Scegliere il tema migliore per il tuo blog di Viaggi con WordPress
Scegliere il tema per il tuo nuovo blog di viaggi con WordPress non è semplice, ma può essere divertente ed emozionante. Divertente perché provi ad immaginare come e dove posizionare le varie sezioni del sito, dando libero sfogo alla tua creatività, emozionante perché comincia a prendere forma quello sarà un sito solo tuo, dove poter condividere con il mondo la tua passione per i viaggi.
Quindi va da se’ che è fondamentale non sbagliare, ma se anche fosse, seguendo i miei pochi consigli, sarà facile rimediare. In questo articolo non ti consiglio il tema migliore, perché ogni persona è unica ed ha esigenze differenti. In questo tema condivido quelli che considero fra i più affidabili ed e quali sono alcune delle scelte fondamentali che ti possono aiutare a scegliere il tema giusto per te.
Se non l’hai ancora fatto leggi l’articolo Aprire un blog di viaggi da zero
Tempo di lettura stimato: 12 minuti
Indice
ATTENZIONE: le indicazioni presenti negli articoli sono fornite gratuitamente a scopo divulgativo e potrebbero essere non aggiornate o incomplete. Prima di acquistare, di prenotare o di partire, consultate sempre i siti ufficiali. Alcuni link in questo articolo sono link di affiliazione (anche i link ad Amazon*). Gli articoli aggiornati o pubblicati a partire da febbraio 2024 riportano un asterisco* accanto ai link di affiliazione.
La grafica del sito, l’abito con il quale ti presenti ai lettori
L’aspetto grafico è importante. Per scegliere il tema per il tuo blog di viaggi è un passo decisivo, anche se ci sono molte altre variabili da considerare.
Per prima cosa va detto che in quasi tutti i temi è possibile cambiare i colori, quindi se di qualche tema ti piace l’impaginazione, ma non ti sfagiolano i colori, in linea di massima sarà possibile variarli. Visto che anche i colori sono importanti per la personalizzazione del tuo sito, ne parlo più diffusamente in un altro articolo.
Quasi sempre sarà possibile anche modificare le posizioni dei vari elementi che compongono le varie parti del sito, in modo molto visuale. WordPress 5.9 ha aggiunto questa funzionalità nel programma stesso in modo che ognuno possa, in teoria, crearsi un tema su misura e con un aspetto realmente personale. Ho scritto in teoria, perché ovviamente il tutto richiede un minimo di manualità e molta creatività, oltre ovviamente alla disponibilità di tempo per farlo.
A volte è meglio trovarsi un bel tema preconfezionato ed adattare stili e colori per renderlo proprio.
Leggi anche Primi passi con WordPress
Dove acquistare il tema di WordPress per il tuo blog di viaggi
I temi di WP si trovano praticamente ovunque, ci sono parecchi fornitori di temi, ma attenzione a chi ti affidi, sia in ottica di funzionamento nell’immediato che in ottica di affidabilità nel medio-lungo termine. Pensa se fra un paio d’anni ti trovi con un tema non più aggiornato che ti impedisce di sfruttare le nuove opportunità, oppure, peggio ancora, con un sito che non funziona più.
Per questo quando è stato il momento di acquistare il vestito per il mio nuovo sito ho preso in considerazione solo alcuni fornitori, scegliendo alla fine un tema su Themeforest.
Ma vediamo chi sono i migliori a mio avviso:
Elegant Themes
Elegant Themes è sul mercato dal 2008 e conta oltre 700.000 clienti. A fronte di un abbonamento annuale di 89 euro o di un pagamento una tantum di 249 euro, offre una raccolta di temi e plugin differenziata e completa. Il suo bestseller è Divi, un tema multiuso con tantissime funzionalità e versatilità quasi infinita. Altro tema proposto dal Elegant Themes è Extra, che promette molte delle funzionalità di Divi con un look più “magazine” ed orientato alle notizie, a mio avviso molto interessante come tema per un blog di viaggi. Purtroppo non esiste una versione gratuita, ma c’è entro trenta giorni puoi richiedere il rimborso se non sei soddisfatt*.

Astra
Astra non è propriamente un negozio, perché lo sviluppatore vende solo un tema.
Questo tema per WordPress è leggero, multiuso e viene fornito con centinaia di siti preconfezionati per aiutarti a cominciare in modo rapido. Puoi usare la versione gratuita con funzioni limitate o passare alla versione pro, per 49 dollari all’anno o 249 con pagamento una tantum.

GeneratePress
GeneratePress è un’altra azienda con un solo tema e uno di quelli che troverete consigliati da WordPress. Il vanto di questa compagnia è di aver creato un incredibilmente leggero e quindi molto veloce. Puoi iniziare con la versione gratuita su WordPress.org ed in seguito aggiornare alla versione premium per 49 dollari all’anno o 249 una tantum. Sicuramente un ottimo tema per il tuo blog di viaggi.

Bluchic
Bluchic è degno di nota, anche se è un sito minore. Si tratta infatti del primo negozio di temi WordPress espressamente indirizzato ad un mondo al femminile. È specializzato nella produzione di temi rivolti a imprenditrici e blogger che desiderano un sito Web dall’aspetto professionale. Non proprio a buon mercato, ma con temi di nicchia.

ThemeForest
Themeforest è un MarketPlace, ovvero, un luogo virtuale dove ciascuno vende i propri prodotti, come un mercato digitale.
Il market garantisce un minimo di controlli, regola i pagamenti e offre un sistema di ricerca. E’ il mercato di riferimento per i Freelance, pertanto occorre solo un minimo di valutazione per la scelta. Themeforest fa parte di Envato Market, dove si possono trovare anche componenti per altri tipi di software o applicativi, musica, immagini e molto altro.
Qui di seguito vi propongo alcuni temi che ho preso in considerazione, ce ne sono tantissimi e questi sono solo una minimissima parte.
Avada di ThemeFusion
Avada di ThemeFusion è il tema di WordPress più venduto di tutti i tempi su ThemeForest. ThemeFusion, lo sviluppatore, ha più di 750.000 utenti con una valutazione di 4,7 stelle su oltre 24.000 recensioni. E’ multiuso e ti consente di creare qualsiasi cosa, da un blog a un sito Web aziendale, un negozio di eCommerce e altro ancora. Non so se è il miglior tema per fare blogging, ma la sua versatilità è innegabile. Avada costa 60 dollari, offre aggiornamenti a vita e sei mesi di supporto rinnovabile a pagamento. Per contro Avada, come molti altri, è un tema invasivo, se un giorno decidessi, come me, di cambiare, la strada è tutta in salita e dovrai rifare il sito quasi da capo. Interessante la funzione “global block” che permette di settare dei blocchi come “globali”. Questi blocchi si possono riutilizzare e quando vengono aggiornati, l’aggiornamento viene recepito da tutti gli articoli nei quali sono stati utilizzati.
Newspaper (e Newsmag) di TagDiv il mio tema preferito per un blog di viaggi
Newspaper di TagDiv è il tema di questo sito ed a mio avviso il miglior tema per un blog di viaggi come il mio. Abbastanza semplice, con un sacco di funzionalità aggiuntive, un supporto favoloso (incluso per 6 mesi e poi a pagamento). Il tema costa 59 dollari con aggiornamenti a vita.
Incentrato sulle notizie, è ottimo per un blog di viaggi. Veloce e con aggiornamenti costanti. La funzionalità che mi ha colpito è che è possibile creare un modello per ogni categoria di articolo, con contenuti dedicati (come ad esempio la sezione dei miei articoli “per saperne di più”).Io non uso il builder integrato per gli articoli, ma uso Gutemberg, nativo di WordPress, per una maggiore compatibilità futura. Compatibilità garantita con AMP.

Altri temi
Un altro tema che avevo preso in considerazione è JNews, anche se non l’ho provato. Le funzionalità sono complete e l’assistenza prevendita molto cortese.
Puoi trovare i bestseller di ThemeForest a questo link. E’ un elenco filtrato secondo le mie preferenze, che comprende anche aggiornamenti di WordPress, cambia i filtri per ottenere altri risultati.
Quali sono i fattori da considerare per acquistare un tema di WordPress su ThemeForest (o altrove)
Prima di tutto guarda la demo. In ogni pagina c’è una demo del tema con tantissime opzioni. Il primo passo è vedere se ti piace. Ci saranno diversi layout di pagina, pensa che quasi sicuramente si possono combinare fra di loro. Se ti piace una parte di una pagina e una parte di un’altra, di solito non c’è problema ad unirle
Numero di vendite
Per me questo è il fattore numero 1. Più il tema vende, più lo sviluppatore dedicherà tempo e risorse. Un buon numero di vendite garantisce che il tema sarà aggiornato in futuro e non ti “lascerà a piedi” magari quando le cose vanno proprio bene.
Compatibilità del tema
Il tema deve essere aggiornato, testato e compatibile con le ultime versioni di WordPress (uno dei filtri che ho messo nei bestseller), sia per ragioni di sicurezza, che per poter sfruttare le nuove funzionalità.
Compatibilità con Gutemberg
La mia esperienza personale mi ha portato a pensare che a volte è meglio rinunciare a qualcosa a favore della compatibilità. I vari “builder” che vengono offerti dagli sviluppatori hanno il pregio di essere semplici e di fornire soluzioni accattivanti in tempo zero. Ma cosa succede se decidi di cambiare? Gutemberg è nativo di WordPress e la compatibilità futura è (quasi) garantita. Inoltre cambiando tema non sarai costrett* a riscrivere tutto da capo. Non è legge, è un’opinione.
Compatibilità con un plugin specifico
Può essere necessario capire se il tema è compatibile con un plugin particolare che desideri utilizzare, come ad esempio Yoast o WooCommerce. Se non è chiaro non esitare a chiedere al supporto.
Funzionalità specifiche
Scrivi allo sviluppatore per avere informazioni su funzionalità specifiche che pensi ti possano servire. Non ti arrabbiare se lo sviluppatore non risponde subito, ma, se la domanda è posta correttamente, i tempi e l’attenzione nella risposta possono essere un metro di giudizio per la scelta.
Changelog
Dopo aver visionato tutte le fantastiche caratteristiche elencate nella pagina di presentazione del tema, a fondo pagina di solito viene riportato il changelog, ovvero l’elenco degli aggiornamenti. Da questo potete avere un’idea della quantità e della frequenza degli aggiornamenti del tema, un altro dato interessante da valutare prima di acquistare.

Altre verifiche
Di solito, nella pagina del tema, sulla barra laterale destra si trovano queste informazioni:
- La data di creazione.
- La data dell’ultimo aggiornamento.
- I browser supportati
- La compatibilità con le versioni del software
- Compatibilità con vari plugin.
Sei pront*?
Se lo sei puoi dare libero sfogo alla creatività, scrivimi per dirmi quale tema hai scelto e perché. Mi aiuterà nell’aggiornare l’articolo.