Avete deciso di passare 3 giorni a New York City? Scopriamo insieme l’itinerario migliore …se poi avrete più tempo, potrete dedicarvi anche a scoprire parti meno note della città!
New York City è la metropoli più grande degli Stati Uniti nonché una delle destinazioni più gettonate nella costa nord-orientale degli States, una realtà che va vissuta almeno una volta nella vita.
ATTENZIONE: le indicazioni presenti negli articoli sono fornite gratuitamente a scopo divulgativo e potrebbero essere non aggiornate o incomplete. Prima di acquistare, di prenotare o di partire, consultate sempre i siti ufficiali. Alcuni link in questo articolo sono link di affiliazione (anche i link ad Amazon*). Gli articoli aggiornati o pubblicati a partire da febbraio 2024 riportano un asterisco* accanto ai link di affiliazione.
Indice dell'articolo (clic per aprire)
La Grande Mela, così come viene soprannominata, si è sviluppata lungo la sponda est del fiume Hudson, nell’omonimo stato di New York, fra le città di Washington e Boston. È suddivisa in cinque distretti: Liberty Island, Brooklyn, Bronx, Queens e Manhattan, il più visitato in assoluto.
Gli olandesi la fondarono e la battezzarono New Amsterdam, successivamente gli inglesi la conquistarono ribattezzandola New York. Diversamente da quanto si possa pensare, non è la capitale dello stato, ruolo che spetta ad Albany, ma la città può vantarsi di essere stata capitale degli Stati Uniti dal 1785 al 1790.
Informazioni generali su New York City
Generalmente un viaggio a New York City non è una cosa che si organizza tutti i giorni, pertanto un minimo di programmazione è d’obbligo, per sfruttare al meglio quello che la città offre e fissarsi nella memoria dei ricordi indimenticabili.
Per questo motivo, nell’organizzare le giornate, occorre tenere presente l’orario di arrivo in città e quello della ripartenza, dopodiché ricordarsi controllare gli orari ed i giorni di apertura delle singole attrazioni a seconda del giorno della settimana e della stagione. Pensate anche a quanto tempo occorre per visitarle all’interno o se, in alcuni casi, non sia il caso di ammirarle solo dall’esterno, anche perché molti degli ingressi sono a pagamento e non sempre valgono il costo del biglietto.
Consiglio di valutare se sia conveniente acquistare un Pass che comprenda più ingressi cumulativi. Ci sono diversi tipi di pass ed ognuno ha delle particolarità: se intendete approfondire potete leggere il mio articolo sui PASS di New York, ma se non avete tempo io consiglio il City Pass*, uno dei più economici e con il miglior rapporto qualità/prezzo.
Anche se non intendete acquistare un PASS, per ottimizzare significativamente il tempo a disposizione acquistate in anticipo i biglietti d’ingresso, compreso il tour alla Statua della Libertà*. Potete scegliere anche di vedere la Statua della Libertà dall’alto facendo un giro in elicottero*.
Mobilità a New York
Camminare a cielo aperto consente di gustare al meglio la metropoli, ma a volte è necessario spostarsi più velocemente o raggiungere aree distanti. A seconda dei casi e dell’orario, metropolitana (leggi la mia guida), taxi, autobus o bike sharing sono di aiuto. Non vi consiglio l’auto a noleggio, il traffico è caotico ed il costo dei parcheggi è elevato.
Dove alloggiare a New York
L’isola di Manhattan è suddivisa in tre aree: Uptown (o upper Manhattan) a nord, Midtown al centro e Downtown (o Lower Manhattan) a sud.
Per una gestione ottimale degli spostamenti può essere utile scegliere un albergo nella zona di Midtown, ma se volete risparmiare qualcosa dovrete scegliere una sistemazione più lontana dal centro. Un’alternativa originale e divertente può essere quella di soggiornare a Flushing, considerata un po’ la nuova Chinatown, anche la popolazione proviene in realtà da tutta l’Asia. Qui i prezzi sono più contenuti e le camere più grandi. Dovrete però spostarvi con la metropolitana e, se cenate in loco, quasi certamente dovrete fare un’esperienza di cibo orientale.
Una destinazione per viaggiatori incalliti, se è la vostra prima volta a New York, midtown Manhattan è una destinazione più consona.
Itinerario di 3 giorni a New York
New York offre davvero tantissime attrattive che possono veramente soddisfare chiunque. Quello che propongo è una itinerario di 3 giorni a New york suddiviso giornalmente per zone, con tutto quello che non vi potete proprio perdere. L’itinerario si può adattare e rimaneggiare in base alle preferenze e al tempo a disposizione, per ottenere una personalizzazione ideale.
Andare a visitare la Statua della Libertà con il brutto tempo non è sicuramente il massimo; pertanto, guardate il meteo e per prima programmate questa escursione (potete scambiare i giorni proposti). Anche Central Park è più attraente in una bella giornata di sole, ma si può visitare anche con la pioggia. Se volete vedere un po’ della vita di New York programmate la visita a Central Park di sabato o di domenica, quando le famiglie ci vanno a rilassarsi o a fare il picnic. Insomma, cercate di non lasciare troppo al caso durante questi 3 giorni a New York.
Come raccomando sempre, riservate una giornata, o mezza, a girare a vuoto, senza una meta e senza pregiudizi, potreste scoprire degli angoli inattesi e nascosti o innamorarvi di un posto, quello che renderà il viaggio unico e solo vostro.
Ma bando alle ciance e cominciamo la nostra maratona di 3 giorni a New York.
Il primo giorno a New York
Oggi visitiamo Downtown! Simbolo della downtown di New York è il grattacielo One World, nel complesso One World Trade Center; dove al 100°, 101° e 102° piano si gode il panorama privilegiato della parte meridionale di Manhattan con il Brooklyn Bridge, il porto e la Statua della Libertà, uno dei monumenti più rappresentativi di New York, donato dai francesi agli Stati Uniti il 4 luglio 1884. Appartengono al complesso le Memorial Fountains, due grandi fontane commemorative di forma quadrata con le incisioni dei nomi delle vittime dell’attentato alle Torri Gemelle.
Da Battery Park, affacciato al porto nella punta meridionale di Manhattan, si gode la vista in lontananza della Statue of Liberty. Da qui partono i tour in traghetto per Liberty Island che ospita la gigantesca Statua della Libertà e il relativo museo. Sicuramente avrete già i biglietti, ma forse ne potrete trovare ancora direttamente sul posto.
Proseguite per Wall Street, la strada della finanza con il New York Stock Exchange, la borsa di New York, passando per la piacevole zona portuale di South Street Seaport con i suoi edifici ristrutturati risalenti agli inizi del 19° secolo e il vicino, imperdibile, Ponte di Brooklyn. Risalendo il downtown, il quartiere di Chinatown accoglie i visitatori con le sue insegne, la sua operosità; è l’anima orientale di New York con la grande porta ornamentale che dà il benvenuto.
Finiamo la giornata con Little Italy, dove potete fermarvi per una pizza o un piatto di spaghetti.
Se vi svegliate un po’ prima al mattino, prima di dirigervi al One World Trade Center potete vistare il quartiere residenziale di Tribeca e cercare la casa di qualche VIP
Il secondo dei 3 giorni a New York
Di buon mattino raggiungete Columbus Circle e addentratevi in Central Park, immenso cuore verde della Grande Mela, dove, oltre ad una piacevole passeggiata, potete cercare la statua di Balto e scattare una foto con il cane più famoso dell’Alaska, visitare il Museum of Natural History con il planetario, il Belvedere Castle con lo scenario dei dintorni del parco circondato dai grattacieli ed anche il Conservatory Garden, un curatissimo giardino con fiori, piante e fontane.
Quando vi siete riempiti gli occhi di verde, scendete lungo la famosa 5th Avenue, che non ospita solo i negozi con le più prestigiose firme; infatti, sovrastata da grattacieli, troverete la Cattedrale di St. Patrick’s, dedicata al santo patrono irlandese, che conquista i visitatori con il suo fascino gotico. L’esplorazione della 5th Avenue prosegue con una deviazione al Grand Central Terminal, la stazione di New York, la New York Public Library, in stile beaux arts, per poi continuare fino al Flatiron Building, caratteristico edificio dall’insolita forma triangolare, che potete anche vedere con l’itinerario del terzo giorno.
In questa zona c’è il mio parco preferito: Bryant Park, un’oasi di pace nella frenesia di New York. Fermatevi per un caffè o anche solo per riposare le gambe. Potete anche comprare i biglietti* per il SUMMIT One Vanderbilt e godervi questa meraviglia del design che si trova nelle vicinanze.
In questo itinerario non vi potete perdere il Rockefeller Center, maestoso complesso che si sviluppa per tre isolati con slanciati grattacieli, negozi e l’iconica piazzetta dove in inverno i tavoli lasciano il posto alla pista di pattinaggio; a Natale un suggestivo albero decorato troneggia nella piazza per dare un tocco chic all’atmosfera natalizia. Per godere della città dall’alto di un grattacielo, vi suggerisco la vista panoramica dalla cima del Top of the Rock, grattacielo nel Rockefeller Center, con i suoi osservatori al 67°, 69° e 70° piano (vedi quanto costa l’ingresso*). La visuale della città è grandiosa, e potrete ammirare Central Park, fare una bellissima foto con lo sfondo dell’’Empire State Building e vedere le sagome dello One World Trade Center. Se ci andate di sera è ancora più suggestivo.
Se siete amanti dell’arte non potete perdervi Il Metropolitan Museum of Art (Met), vicino al Central Park, che spazia dalle civiltà antiche, egiziana, greca e romana, fino ai tempi moderni con opere realizzate dai più grandi talenti artistici. L’organizzazione delle sale interne l’ho trovata un po’ confusionaria e devo dire che in Europa ci sono musei meno blasonati e più interessanti, ma magari è stata solo una mia impressione. Non è una delle visite che consiglio. Poco più a nord lungo la 5th Avenue il Guggenheim Museum, progettato da Frank Lloyd Wright con una particolare forma a spirale, ospita dipinti, sculture e fotografie che spaziano dagli impressionisti all’arte contemporanea passando per l’arte moderna. Infine, il Museum of Modern Art (MoMa) che si trova a pochi passi dalla 5th Avenue, nella W53rd street, è considerato il museo con la miglior collezione di opere d’arte moderna e contemporanea del mondo occidentale.
Potete vivere una splendida serata apprezzando un locale con buona musica o assistendo ad un evento presso il Madison Square Garden.
Se avete più tempo potete suddividere questo itinerario in due giorni.
Il terzo ed ultimo dei 3 giorni a New York
Oggi alzatevi per tempo al mattino e non perdete l’occasione di fare una colazione nell’atmosfera di un classico musical americano da Ellen Stardust Diner… vivamente consigliato: kitsch quanto basta per diventare uno dei vostri momenti magici a New York.
Dopo aver nutrito per bene lo stomaco e le orecchie, immergetevi nell’atmosfera di Broadway, dei suoi teatri, e, magari datevi la possibilità di vivere la magia di un musical. Poi addentratevi nella vivacità dell’iconica Times Square con le gigantesche insegne luminose. Qui migliaia di persone si riversano ogni anno per celebrare il Capodanno che culmina con i fuochi d’artificio. Non distante da Times Square lungo la West 34th Street, non passa inosservato Macy’s, il più famoso grande magazzino di New York, che si sviluppa su 11 piani. Siete pronti a spendere più di quanto pensate?
A poca distanza da Macy’s, lungo l’arteria di Broadway, la grande chitarra dell’Hard Rock Cafè richiama l’attenzione. Nel locale si può cenare o semplicemente visitare il negozio, per vedere cimeli di un’epoca o per comprare un souvenir.
Con la suggestione delle luci della sera, consiglio gli osservatori dell’Empire State Building, all’86°e 102° piano, da cui la grandiosa vista sulla metropoli spazia a 360°. Potete vedere quasi tutto, da Central Park alla Statua della Libertà al il fiume Hudson. Nelle giornate più terse la vista spazia ben oltre i confini cittadini.
Se non l’avete visto il giorno prima potete andare a vedere il famoso Fuller Bulding o Flatiron Building, un edificio in stile beaux arts costruito nel 1902 e dalla caratteristica forma di ferro da stiro.
La punta dell’edificio è larga solamente 2 metri e i circa 87 metri di altezza sono suddivisi in ventidue piani. I newyorkesi furono subito incuriositi dall’edificio tanto da scommettere che non avrebbe resistito a lungo alle raffiche di vento. Una scommessa persa.
E’ la giornata ideale per girare un po’ a vuoto e magari acquistare qualche souvenir.
Mappa online dell’itinerario di 3 giorni a New York
Vedi qui la mappa dell’itinerario di tre giorni a New York.
Organizzare altre visite dopo i 3 giorni a New York
Se avete più tempo, vi sentite più avventurosi o avete già visitato i luoghi iconici provate a dare un’occhiata a questi articoli, con destinazioni più specifiche, sagre, feste ed avvenimenti curiosi!
- Cosa fare a New York a Maggio 2024
- Cosa fare a New York a Giugno 2024
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Buon viaggio nella Grande Mela 🍎
Scopri tutti i viaggi a New York che ti posso aiutare ad organizzare
Scopri tutto quello che puoi vedere negli USA
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Se la destinazione è New York leggi prima di tutto le FAQ su New York: 50 e più domande sulla Grande Mela. Puoi scoprire come muoverti in città con la metropolitana di New York oppure prendere un Taxi seguendo i miei consigli. Ma se le preferenze sono per la costa dell’ovest, vedi cosa fare e quando andare Seattle, con un itinerario di uno o più giorni nella città di Smeraldo e da qui scendere fino a San Francisco e Los Angeles.
Se ti rimane del tempo puoi anche fare una capatina a Las Vegas, la capitale dei matrimoni (sposarsi qui è facile, anche per finta!).
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Un’altra meta imperdibile è il favoloso Parco di Yellowstone, con la sua natura, i bisonti, gli orsi ed i lupi. Ti propongo un paio di itinerari: da Seattle a Yellowstoneattraverso gli stati di Washington e del Montana, oppure un itinerario che comprende Yellowstone, il Colorado ed il Wyoming con partenza e arrivo a Denver.
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Ciao, a presto!