Usare una eSIM in viaggio: una soluzione per essere sempre connessi

Perché mi serve una eSIM in viaggio? 

Quando si parte per un viaggio all’estero, una delle domande che ci si pone è sicuramente quella della possibilità di rimanere connessi alla rete, senza spendere una fortuna.

Nell’Unione Europea ormai il problema è sorpassato, con una buona quota di roaming dati utilizzabile anche all’estero gratuitamente (vedi il sito ufficiale), ma nei paesi extra UE, il conto può essere salato. 

Un tempo ci si accontentava del wi-fi dell’hotel o del ristorante, ma avere una connessione durante tutto l’arco della giornata è ormai diventata un’esigenza, se si vogliono condividere i momenti della vacanza in tempo reale con amici e parenti, sia privatamente che attraverso i vari canali social.

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Cosa sono le tariffe di roaming? 

Facciamo un passo indietro. Sicuramente lo saprete già, ma solo per non lasciare nulla di non detto, la tariffe di roaming (una parola inglese che in italiano suona più o meno come vagabondaggio) sono costi aggiuntivi che vengono applicati quando si utilizza il telefono al di fuori dell’area geografica di copertura della propria rete nazionale. 

Questi addebiti interessano le chiamate, gli SMS, ma sono particolarmente costose in caso di utilizzo dei dati, ragion per cui i viaggiatori potrebbero ritrovarsi con un conto salato al rientro dalla vacanza. 

Le soluzioni possibili per non spendere una fortuna sono in linea di massima 3:

  • scegliere un piano per l’estero del proprio provider
  • acquistare una SIM locale nel paese di destinazione
  • sfruttare la nuova tecnologia eSIM ed affidarsi a gestori specializzati

Per quanto riguarda la prima opzione, i prezzi, ad esempio per TIM partono da 20 euro per gli USA, Canada e Brasile e da 30 euro per le altre destinazioni, sempre che il roaming funzioni (perché, provato sulla mia pelle, non funziona ovunque). Vodafone parte da 19,99 per 7 giorni, Iliad ha un piano solo per Svizzera, Usa e Canada, WindTRE parte da 14,99 per una settimana. Vediamo le altre opzioni. 

esim in viaggio e tariffe di roaming
Ragazza al telefono

Scegliere una eSIM per essere sempre connessi all’estero

Rimangono da esplorare l’opzione Sim Fisica ed eSIM

La SIM fisica del paese di destinazione ha sicuramente il vantaggio di farci risparmiare, ma dovremmo avere un telefono aggiuntivo o disattivare temporaneamente il nostro numero di telefono, con il rischio di perderci qualche messaggio o chiamata importante. Quindi se avete un altro telefono ok, ma vi dovrete portare un altro peso, altrimenti meglio un’altra soluzione.

La soluzione che personalmente preferisco è la eSIM, a mio avviso la scelta ottimale per chi viaggia e vuole evitare di dovere sostituire la propria SIM fisica (e quindi scollegare temporaneamente il proprio numero di telefono).

Usare una eSIM in viaggio: una soluzione per essere sempre connessi > https://www.massimobasso.com/usare-esim-in-viaggio-per-essere-connessi/

Che cos’è una eSIM? 

Una eSIM consente, sugli smartphone abilitati, di usare un piano dati alternativo come una scheda SIM tradizionale, ma con il vantaggio che si può cambiare operatore tramite le impostazioni del telefono anziché́ sostituire fisicamente le schede SIM e, soprattutto, mantenere il proprio numero telefonico.

Inoltre per chi è particolarmente esigente, le eSIM consentono di utilizzare più operatori su un singolo dispositivo, il che è l’ideale per separare le linee di lavoro da quelle personali o aggiungere piani internazionali. 

In buona sostanza l’utilizzo di una eSIM aiuta a evitare i costi di roaming ed elimina la necessità di acquistare una scheda SIM fisica. 

Vantaggi (e svantaggi) di una eSIM rispetto ad una scheda SIM tradizionale

Il vantaggio di acquistare una eSIM è presto spiegato: la eSIM consente l’attivazione digitale anche prima di partire ed elimina la necessità di schede SIM fisiche che richiedono cambi manuali. Inoltre, i costi sono chiari generalmente in linea con le tariffe locali, ma spesso più convenienti.  

Inolte se vi capita di esaurire i dati, potete immediatamente ricaricare i piani online, così da non avere interruzioni nell’accessao a internet.

E l’ambiente dove lo mettiamo?  Le schede SIM tradizionali contribuiscono in modo significativo all’inquinamento poiché comportano circa 18.000 tonnellate di rifiuti di plastica e 560.000 tonnellate di emissioni di CO2 all’anno, mentre la tecnologia eSIM può contribuire a ridurre l’impatto ambientale (perlomeno sulla plastica, sul resto occorrerebbero studi più approfonditi).

Come scegliere e iniziare ad utilizzare una eSIM 

Per iniziare a utilizzare un piano dati eSIM, devi prima scoprire se il tuo telefono supporta questa funzionalità̀. La maggior parte dei telefoni prodotti dopo il 2018 lo fa. Tuttavia, per fugare ogni dubbio, controlla le impostazioni del telefono (che variano a seconda del modello). 

Ti consiglio di scegliere un provider di eSIM in base a diversi fattori: 

  • Se supporta i piani dati nel tuo paese di destinazione
  • Flessibilità del piano (la maggior parte dei provider offre soluzioni diverse in base alla durata del piano e alla quantità di dati (GB) forniti); 
  • Prezzo, non il più basso necessariamente, ma il migliore nel rapporto qualità/prezzo 
  • Assistenza clienti: preferibilmente 24 ore su 24, 7 giorni su 7 (se usi una eSIM per la prima volta, potresti avere parecchie domande sull’argomento). 
  • Dopo aver scelto un fornitore di servizi eSIM, scarica l’app, crea un account, aggiungi le informazioni di pagamento e scegli un piano per il paese in cui andrai in vacanza (o a lavorare) in base alla durata del viaggio e alla capienza del piano in giga. 
  • Per completare l’installazione, segui le istruzioni visualizzate sullo schermo. 

Importante: per attivare la tua eSIM, dovrai avere accesso a una connessione internet

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Cosa consiglio:

in base alle mie esperienze ed alle ricerche effettuate in rete posso consigliarvi di usare Saily*, in base ad alcune considerazioni. 

Saily* è un prodotto di Nord Security, sicuramente più conosciuta per altri prodotti come soprattutto la VPN NordVPN, ma anche per il password manager NordPass e altri prodotti più di nicchia. Questo dà sicurezza in merito alla serietà ed all’assistenza, disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, cosa certamente non da poco.

L’installazione è facile, basta scaricare l’app da App Store o da Google Play. L’app dedicata funziona ottimamente sia su iPhone che Android, inoltre una volta installata per la prima volta, in caso di viaggi successivi non avrete bisogno di installare una nuova eSIM, ma vi basterà cambiare il piano dati per il paese di destinazione specifico.

Nel caso foste a corto di dati, potrete facilmente ricaricare e continuare a utilizzare i servizi senza interruzioni. 

Saily* è disponibile in oltre 150 aree geografiche e paesi.

Le alternative a Saily sono di solito Holafly ed Airalo, potete visitare i loro siti per farvi un’idea e darmi ragione!

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Parti per gli USA? Se la destinazione è New York puoi scoprire come muoverti in città con la metropolitana di New York oppure a piedi, in taxi o autobus. Ma se le preferenze sono per  l’assolata California vedi cosa fare e quando andare a San Francisco e Los Angeles e magari fare una capatina a Las Vegas, la capitale dei matrimoni (sposarsi qui è facile, anche per finta!).

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Ciao, a presto!

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Appassionato di fotografie, di storia e di culture orientali, viaggia per soddisfare la sua innata curiosità.Ama il caldo e stare all'aria aperta, scoprire luoghi nuovi, conoscere persone ed abitudini, osservare la Natura. Ha una sfida con se' stesso: assaggiare i cibi più strani in circolazione.

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