Visita all’Emirato di Sharjah, negli Emirati Arabi Uniti
Sharjah si trova ad appena 30 chilometri da Dubai ed è una delle zone ancora poco frequentate dal turismo di massa.
Non ha il traffico di Dubai, non ha tutte le gallerie d’arte di Abu Dhabi e non può vantare le mega spiagge di Ajman. L’Emirato di Sharjah si propone come capitale culturale degli Emirati Arabi Uniti e, secondo l’UNESCO, anche del mondo arabo: una perla da scoprire ricca di storia.
Il suo territorio è il terzo in ordine di grandezza ed ospita il deserto di dune sabbiose più grande del mondo oltre a sconfinate pianure di ghiaia: un luogo talmente inospitale che, in parte, è ancora oggi inesplorato.
Esplora il deserto con una gita al tramonto, possibilità di provare un quad, un giro in cammello e cena a buffet.
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Indice dell'articolo (clic per aprire)
Storia dell’emirato di Sharja
La città di Sharjah fu fondata attorno al 3000 a.C., ed è una delle città più antiche degli Emirati Arabi Uniti. Come gran parte degli stati che costituiscono gli attuali Emirati Arabi Uniti, l’economia della città si basava principalmente sul commercio e sulla pesca delle perle.
Fino alla conquista da parte degli arabi intorno al 636 d.C. la zona fu dominata dall’Impero persiano dei Sasanidi che fu una delle principali potenze della tarda antichità in Asia Occidentale, Meridionale e Centrale, insieme con l’Impero romano/bizantino.
Durante il periodo medievale il territorio fece parte del regno di Hormuz e fu protettorato portoghese, fino a diventare parte delle zone di influenza britannica tra il XVIII e il XIX secolo (vedi articolo su Dubai).
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Cosa vederea a Sharjah: il museo di Arte Islamica e altri musei
Una delle mete imperdibili durante la visita di Sharjah è sicuramente il Museo sull’arte islamica, Museum of Islamic Civilization, che vanta oltre 5.000 oggetti storici custoditi all’interno di un vecchio Souq ristrutturato.
Ma i musei in città sono tanti e tutti interessanti: dallo Sharjah Heritage Museum, al Museo Archeologico, al Museo delle scienze, fino all’ l’Al Eslah School Museum che testimonia la storia della scuola e l’evoluzione dell’istruzione negli Emirati. In una città sul mare non poteva mancare lo Sharjah Maritime Museum, per ipercorrere la storia del mare e delle imbarcazioni negli Emirati Arabi
Zoo Indoor di Sharjah
Per i più piccoli oltre al singolare Zoo al coperto ed all’Acquario con gli immancabili squali, c’è il Discovery Centre, dove i bimbi ed i genitori si possono cimentare in un sacco di attività interessanti, fra le quali anche l’arrampicata.
Costruzioni Religiose di Sharjah
Fra le costruzioni religiose spicca la bianchissima Moschea di Al Noor,
I souq
Sharjah è una città che si lascia visitare con calma e che offre la possibilità di vivere le usanze locali lontano dalla globalizzazione di Dubai e di Abu. Uno dei posti più veri, dove gustare l’autenticità del luogo è il Souq Al Arsah. Qui potete bighellonare senza meta tra le bancarelle e, con discrezione, tentare di rubare qualche bella fotografia in un ambiente rilassato.
Se non vi basta il Souq fate una puntatina al mercato del pesce!
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Sharja Fountain
Durante la visita non perderti la Sharjah Fountain con getti d’acqua fino a 100 metri e una visita alle moschee, veri capolavori di arte islamica. Fra queste non potete mancare la bianchissima Moschea Al Noor, specialmente quando è illuminata dopo il tramonto o durante il festival delle luci.
Il festival delle luci
Ogni febbraio, infatti, Sharjah ospita il festival delle luci, durante il quale molti artisti internazionali sfoggiano la loro creatività in giochi di luci incredibili, che illuminano la notte della città. Le performances interessano diversi luoghi della città e durano dalle 18 alla mezzanotte, uno spettacolo da non perdere: https://www.sharjahlightfestival.ae.
Come arrivare a Sharjah da Dubai
L’opzione più comoda per visitare Sharjah da Dubai è andarci in Taxi. Il prezzo di un taxi per 6 ore si aggira intorno ai 100 euro e può essere conveniente nel caso di un gruppo di persone.
In alternativa Sharjah è facilmente raggiungibile con gli autobus che partono da molte stazioni di Dubai. La frequenza nelle ore di punta è di pochi minuti ed il biglietto costa meno di due euro per tratta. E’ consigliabile acquistare la NOL card, una carta ricaricabile che permette di viaggiare su autobus e Metro senza dover fare il biglietto ogni volta. La carta costa 25 AED (6 euro circa) con 19 AED di prima ricarica inclusa.
Se hai in mente di esplorare anche altri posti potresti prendere un’auto a noleggio, un’opzione abbastanza economica e consente di essere independenti.
Per chi non ama il fai da te è possibile prenotare un’escursione. Questa è l’opzione migliore per vedere tutti i punti d’interesse della città senza pensare troppo. Ad esempio è possibile comprare i biglietti per gli autobus dai quale salire e scendere a piacimento, i cosiddetti “hop on – hop off”, per vedere tutti i luoghi interessanti della città. In alternativa potete prenotare un tour guidato di mezza giornata.
Per saperne di più sull’Asia
Sono approdato all’Asia di recente, ma questa terra è stata subito fonte di ispirazione. Non solo fotografie, ma appunti di viaggio e qualche riflessione.
Prima di tutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Puoi anche stamparla e compilarla offline!
Se ti interessa l’India prima di tutto informati sui luoghi sacri dell’induismo e sulle regole di comportamento. altri argomenti interessanti per avvicinarti a questa fantastica destinazione sono descritti negli articoli chi sono i Sadhu indiani e cosa fanno, le caste in India e gli Intoccabili Dalit, il Festival di Holi e la Festa dei Colori. Per approfondire la conoscenza sul variegato pantheon indiano leggi la sacra Trimurti, introduzione e cenni su Brahma, Shiva il Distruttore, il Benevolo, lo Yogi e altre storie, Vishnu ed i suoi Avatara, l’importanza del conservatore o Surya ed il culto del Dio del Sole in India. Senza dimenticare che il buddhismo è nato in India, un occasione per visitare i luoghi del Buddha a Sarnath.
Ma l’Asia non è solo India. Parti per il Giappone, ma prima leggi Il periodo migliore per un viaggio in Giappone, qualche consiglio per scegliere un hotel in Giappone e cosa mangiare nel paese del sol Levante.
Altri articoli interessanti su Cina ed Indonesia sono per esempio il periodo migliore per visitare Hong Kong, o qualche cenno sul Capodanno Cinese e sul Calendario Cinese Tradizionale. Senza dimenticare gli strani animali asiatici come i Panda Giganti della riserva di Chengdu o gli Orangutan di Sumatra e i Macachi Neri di Tangkoko.
Ciao, a presto!
illustrazioni di Photographeeasia/Freepik