Come funziona il Japan Rail Pass, quanto costa e quando conviene
Se stai pianificando un viaggio in Giappone conosci sicuramente il Japan Rail Pass (o JR Pass), l’abbonamento più completo alla rete ferroviaria giapponese a costi convenienti.
Questo perché il Giappone sta al treno come l’Italia sta alla pizza (o agli spaghetti che io non amo): non puoi pensare ad un viaggio in Giappone senza pensare di prendere un treno, come non puoi pensare di visitare l’Italia senza pensare di mangiare una pizza (o un piatto di spaghetti).
Non importa la destinazione, puntando il dito a caso su una località delle sue quattro isole più grandi, posso scommettere che è possibile trovare un collegamento ferroviario che porti lì, in maniera più veloce ed economica che con qualsiasi altro mezzo.
ATTENZIONE: le indicazioni presenti negli articoli sono fornite gratuitamente a scopo divulgativo e potrebbero essere non aggiornate o incomplete. Prima di acquistare, di prenotare o di partire, consultate sempre i siti ufficiali. Alcuni link in questo articolo sono link di affiliazione (anche i link ad Amazon*). Gli articoli aggiornati o pubblicati a partire da febbraio 2024 riportano un asterisco* accanto ai link di affiliazione.
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Valutare le possibilità per non affidarsi al caso
Quindi se non è obbligatorio acquistare il Japan Rail Pass è sensato valutare se sia conveniente o meno, in base alla vacanza che si sceglie di fare. L’alternativa al JR Pass sono le carte prepagate Icoca, Suica e Pasmo, ovviamente occorre conoscere entrambe le soluzioni, per prendere una decisione ragionata.
Nonostante molti sostengano che una delle migliori decisioni da prendere per un viaggio in Giappone sia acquistare un Japan Rail Pass, in alcuni casi non lo è.
In questo articolo riepilogo tutte le informazioni a mia disposizione per prendere una decisione ragionata ed informata. Naturalmente qualsiasi variazione nel programma potrebbe cambiare le carte in tavola, pertanto in caso di prezzi simili consiglio di scegliere il Pass.
Fatta questa doverosa introduzione, ecco tutto quello che c’è da sapere sul JR Pass, cosa è, come e dove funziona, quanto costa e come è possibile sfruttarlo al meglio.
Quanto costa il Japan Rail Pass (JR Pass)
Tipo | Ordinario | Green Pass |
Durata | Adulto | Adulto |
7 giorni | 29,650 YEN | 39,600 YEN |
223 Euro* | 298 Euro* | |
14 giorni | 47,250 YEN | 64,120 YEN |
356 Euro* | 483 Euro* | |
21 giorni | 60,450 YEN | 83,390 YEN |
455 Euro* | 628 Euro* | |
I bambini sotto i cinque anni se non occupano un posto viaggiano gratis | ||
I bambini fra i 6 e gli 11 anni pagano la metà | ||
* Il cambio in Euro è indicativo |
Il Giappone e la sua rete ferroviaria
La rete ferroviaria giapponese è nota in tutto il mondo ed è presa ad esempio quando si parla di efficienza e di puntualità. Negli anni questa rete è diventata un modello da imitare in tutto il mondo, e ciò è dovuto sicuramente all’ossessione giapponese per la perfezione, che rende il Giappone un paese unico.
Oggettivamente però i fattori che contribuiscono alla qualità della rete ferroviaria giapponese sono diversi.
1. Diversi tipi di treni
Primo è che la rete è composta da diversi tipi di treni ottimamente combinati, quali innanzitutto il famoso treno proiettile Shinkansen, i treni ad alta velocità, i treni locali e quelli regionali.
2. Ossessione per la puntualità
L’ossessione giapponese per la puntualità fa si che, se capitano, i ritardi siano mediamente di pochi secondi. Praticamente nulla se paragonati a quelli della rete ferroviaria italiana, dove si narra ancora di un treno che, per sbaglio, nel lontano 1973 arrivò in orario ed il cui conducente fu linciato dalla folla per non aver rispettato la tradizione.
3. Facilità di utilizzo
Un altro fattore importante per i visitatori è la facilità con la quale è possibile orientarsi all’interno delle stazioni, ovviamente superati i dieci minuti di panico che provano le persone entrando per la prima volta in una stazione giapponese. Io personalmente ho sempre utilizzato Google Maps per ottenere le indicazioni prima di arrivare in stazione e, a parte qualche clamorosa cantonata, non ho avuto problemi (ma può capitare anche in Italia).
4. Rete integrata di compagnie differenti
A differenza dell’Italia, il trasporto ferroviario in Giappone oltre che dal JR Group, che raggruppa il maggior numero di linee, è gestito anche da una serie di compagnie locali. Tanto per citare le maggiori: Tobu Railway, Seibu Railway, Keisei Electric Railway, Keio Corporation, Odakyu Electric Railway, Tokyu Corporation, Keikyu Corporation, Tokyo Metro, Sagami Railway, Nagoya Railroad, Kintetsu Railway, Nankai Electric Railway, Keihan Electric Railway, Hankyu Corporation, Hanshin Electric Railway, Nishi-Nippon Railroad. Questo rende la rete veramente capillare ed efficiente.
5. Il Japan Rail Pass
Uno dei motivi per cui spesso i visitatori scelgono di viaggiare in treno è il Japan Rail Pass. In questo articolo non vi voglio convincere ad acquistarlo, ma a prendere una decisione avendo a disposizione il maggior numero di elementi possibile.
Ovviamente se poi decidete di acquistarlo fatelo da questo sito ;-)
Cos’è il Japan Rail Pass e vantaggi per i visitatori
Utilizzando questo Pass è possibile effettuare tutti gli spostamenti in treno senza limitazioni, pagando un unico biglietto e quindi programmando sin da subito la spesa, a volte con un grande risparmio. L’unica limitazione è che il Japan Rail Pass è valido solo sui treni gestiti da Japan Railways (JR) Group.
La validità è quindi limitata ai treni gestiti da JR Central, JR East, JR West, JR Kyushu, JR Hokkaido & JR Shikoku, compresi i molti dei treni proiettile Shinkansen, che tutti vogliono provare durante il viaggio in Giappone.
Per quali trasporti è valido il Japan Rail Pass
Per evitare confusione ed inutili arrabbiature, prima di acquistare il JR Pass occorre capire bene per quali tratte e per quali treni il Pass è valido e per quali no. Le limitazioni in realtà non sono molte, sono semplici e, nella maggior parte dei casi, esiste un treno alternativo incluso nel Pass.
In alcuni casi addirittura ci sono dei vantaggi inclusi che non ci si sarebbe aspettati.
Servizi inclusi
Oltre ai treni della rete JR classica, sono inclusi nel Pass alcuni servizi aggiuntivi e molto utili per i viaggiatori:
- Il Narita Express che trasporta i Passeggeri dall’aeroporto di Narita a Tokyo (e viceversa)
- La monorotaia di Tokyo che collega Tokyo con l’aeroporto di Haneda
- Treni locali in alcune città come la linea loop di Yamanote a Tokyo
Servizio esclusi dal Japan Rail Pass
Le particolarità sono dietro l’angolo e anche Il Japan Rail Pass non fa eccezioni (anzi le fa)
Non sono inclusi nel Pass i Treni Shinkansen Nozomi e Mizuho, attivi sulle linee Tokaido, Sanyo e Kyushu. Come ho già detto è comunque semplice trovare un’alternativa Shinkansen coperta dal JR Pass sulle stesse tratte, quindi non è un grosso problema.
Anche le ferrovie private e la maggior parte delle metropolitane cittadine non sono coperte dal JR Pass. Per queste occorre riferirsi a servizi specifici.
Autobus e traghetti
Oltre ai treni, il Japan Rail Pass può essere utilizzato anche sugli autobus locali gestiti da Japan Rail. I Bus sono identificabili dal logo JR riportato sul mezzo oltre che alle fermate.
I bus offrono l’opportunità di avventurarsi in luoghi del Giappone meno famosi e di cercare di immergersi in un’esperienza più vera. Per contro la maggior parte dei bus non ha iscrizioni in caratteri europei e pertanto occorre conoscere un minimo la lingua e la scrittura o sperare di incontrare qualcuno che capisca e che possa dare informazioni.
Ultima chicca è il traghetto Hiroshima-Miyajima per accedere alla famosa isola nella baia di Hiroshima, anch’esso incluso
Chi può utilizzare il Japan Rail Pass?
Verrebbe da dire: tutti, ma non è così.
Prima di tutto va detto che solo i visitatori possono utilizzare il Japan Rail Pass. Non tutti i visitatori, però, pertanto prima di acquistare meglio leggere attentamente i requisiti richiesti e le regole da seguire, perché non sono ammesse eccezioni, siamo in Giappone, mica in Italia!
Tanto per essere chiari il Pass non può essere acquistato da un cittadino giapponese residente in Giappone, anche se in visita in un’altra regione, ma credo che fra i lettori di questo articolo sia difficile trovarne uno, anche se non impossibile.
Indicazioni pratiche, un piccolo schema
Requisito fondamentale per essere idonei all’acquisto del Japan Rail Pass è di soggiornare in Giappone con un visto come visitatore temporaneo ad ingresso singolo della durata di 15 o 90 giorni.
Non sono idonei altri visti, come ad esempio visti che consentono di soggiornare in Giappone per più di 90 giorni, per studenti o residenti permanenti tipo AIRE. Ed ancora non sono idonei coloro che hanno un visto per studenti, visti militari o altro.
Un elenco completo è visibile sul sito web Japan Rail Pass qui, ma se siete in vacanza per quindici giorni o tre settimane non ci dovrebbero essere problemi di sorta.
Come funziona il Japan Rail Pass
Il Japan Rail Pass non funziona come un normale biglietto del treno, bisogna impratichirsi un attimo sulle regole e sul modo di utilizzo, per questo qui di seguito trovate una guida Passo-Passo.
Prima cosa da fare: acquistare il Pass
Questo è il requisito fondamentale: no Pass no parti. Per avere la massima convenienza occorre acquistare da un fornitore autorizzato o sul sito ufficiale prima di partire per il Giappone.
E’ possibile acquistare il Pass anche una volta arrivati in Giappone, ma è più economico farlo da casa. Il Pass può essere acquistato fino a 6 mesi prima della data in cui si prevede di utilizzarlo, fatelo con calma
Ordine di cambio, brutto nome per un voucher
Se avete acquistato il Pass da un fornitore autorizzato dopo aver effettuato l’acquisto riceverete a casa un modulo fisicamente stampato su carta. Il modulo di solito viene recapitato in Italia in un tempo massimo di 4 giorni, ma generalmente in meno di tre giorni. Il foglietto chiamato “Exchange Order” italianizzato in “ordine di cambio” deve essere gelosamente conservato fino all’arrivo in Giappone (ricordatevi assolutamente di metterlo in valigia).
Se acquistate sul sito ufficiale (solo in inglese) avrete anche qui una ricevuta da conservare e da cambiare con il pass fisico una volta arrivati in Giappone.
Partenza per il Giappone, non dimenticare il voucher
Ripeto ancora, ricordatevi di portare con voi il foglietto chiamato “Exchange Order” o la ricevuta, metteteli in un posto sicuro e facilmente accessibile all’arrivo (possibilmente nel bagaglio a mano, nel caso ci fossero ritardi nella consegna dei bagagli imbarcati)
In Giappone convertire il voucher nel Japan Rail Pass
Una volta arrivati in Giappone, occorre recarsi ad un ufficio di cambio del Japan Rail Pass e convertire il buono cartaceo nel Pass vero e proprio, ricordate di portare l’Exchange Order e il Passaporto.
Ci sono uffici in tutti i principali aeroporti e nella maggior parte delle grandi città. E’ possibile consultare un elenco completo degli uffici di cambio qui.
Confermare la data di attivazione
Per attivare il Pass si devono consegnare il buono ed il Passaporto, compilando un modulo che che deve riportare il giorno di attivazione (Activation Day), ovvero il giorno in cui si comincerà ad utilizzare il Japan Rail Pass. Potrebbe essere subito o qualche giorno più in là se si prevede di soggiornare in una città senza usare i treni.
La data non può essere modificata in seguito e deve essere entro un mese dal giorno della conversione (non dalla data di ricezione del voucher).
E’ ora di partire con il Japan Rail Pass
Dal giorno dell’attivazione prescelto, cercate i simboli JR alle stazione e via! Una volta arrivati ai tornelli si entra semplicemente mostrando il Pass all’addetto.
Il Japan Rail Pass conviene? Come risparmiare con il Pass
La risposta giusta alla domanda “il Japan Rail Pass conviene?” sarebbe “Dipende”.
Faccio un esempio pratico, che poi è quello che personalmente mi aiuta di più quando devo fare una scelta, soprattutto quando si parla dei costi di un viaggio. Si possono fare altre simulazioni in autonomia con il calcolatore Japan Rail (in inglese).
Un viaggio in treno che raggiunga Tokyo – Kyoto – Nara – Osaka e ritorno a Tokyo, classico itinerario di una prima visita. acquistando singolarmente i biglietti ha un costo di circa 30.820 Yen (più o meno 245 euro al cambio odierno). Possiamo aggiungere il trasferimento Tokyo – Aeroporto Narita che vale 1.340 yen (21 euro circa) a tratta.
Totale 33.500 yen, contro il costo del Japan Rail Pass per una settimana di 29.650 yen.
Con questo semplice itinerario si risparmiano circa 50 euro.
Ovviamente se avete scelto di viaggiare in prima classe con il Green Pass i costi lievitano, mediamente del 33-38%, vale a dire che il pass per una settimana costa all’incirca 315 euro.
Ma non tutti fanno viaggi così lunghi in Shinkansen.
A chi conviene acquistare il JR Pass e a chi non conviene
Ti conviene acquistare il pass se:
- Progetti di visitare due città distanti fra loro utilizzando lo Shinkansen, ad esempio Hiroshima e Tokyo, con viaggio andata e ritorno. Questo soprattutto se i viaggi sono raggruppati in una settimana, per il pass da 14 giorni occorre un raffronto più ragionato.
- Hai intenzione di utilizzare il treno per visite non programmate salendo e scendendo spesso dal treno, perché più sono le destinazioni più il pass diventa conveniente.
- Se vuoi avere la libertà di pensare che anche spendendo qualche euro in più ti risparmi il fastidio di dover ogni volta fare il biglietto
- Se hai intenzione di non rispettare i programmi e concederti il lusso di fare qualche gita fuori programma dell’ultimo minuto
Non ti conviene acquistare il JR Pass se:
- Hai in programma di visitare solo Tokyo o una sola città del Giappone. Le metropolitane non sono incluse quindi il JR Pass non sarà utile, meglio acquistare le carte prepagate, se non le conosci leggi il mio articolo.
- Stai pianificando un viaggio in una regione specifica, meglio in questi casi valutare l’utilizzo di un pass regionale, come ho spiegato nel capitolo successivo
- Ti fermi molto tempo in ogni destinazione. Il costo del JR Pass è su base settimanale, se ti fermi molto nelle destinazioni rischi di dover acquistare pass con durata più lunga, quindi costi più elevati e per questo più difficili da ammortizzare
- Se punti al massimo del risparmio utilizzando gli autobus. Quelli notturni possono essere l’alternativa ad un hotel.
In questo ultimo caso dovrete avere un minimo di fiducia nell’autista. Ho preso uno di questi autobus notturni in Uganda, ma vista la condizione delle strade e lo stile di guida da F1 dell’autista ho passato 8 ore coi piedi puntati sul sedile davanti senza riuscire a chiudere occhio… ovviamente la situazione era differente.
Insomma non è solo e sempre una questione di soldi, a volte è anche una scelta di comodità
Un’idea di viaggio con il Pass Regionale
Voglio darvi un’idea. Per chi visita per la prima volta il Giappone ed ha un budget limitato potrebbe essere interessante un pass regionale come quello Osaka-Tokyo Hokuriku Arch.
Questa è un’alternativa leggermente più economica rispetto al Japan Rail Pass per chi ha intenzione di visitare Tokyo, Kyoto e Osaka e concedersi una divagazione nella regione Hokuriku, Nakano, Kanazawa o Karuizawa.
Il pass che non prevede un collegamento diretto Tokyo-Kyoto permette di visitare queste regioni ad un prezzo contenuto e potrebbe essere un’idea arrivare all’aeroporto di Osaka e ritornare in Italia da Tokyo.
Si può anche ritornare sulla stessa tratta, ovviamente prevedendo tempi di percorrenza più lunghi. Potete trovare maggiori informazioni su questo e altri pass regionali nella pagina dedicata.
Progettare il viaggio lasciando spazio alle incognite
Una volta acquistato il Japan Rail Pass siamo pronti per pianificare il viaggio. Come non mi stancherò mai di ripetere sarebbe bello lasciare una parte al caso, preparandosi ad inconvenienti e deviazioni che possono portare a scoperte eccezionali.
Purtroppo o per fortuna i treni del Giappone lasciano poco spazio alle incognite, ma è sempre possibile metterci del proprio e prendere un treno nella direzione opposta, come è capitato a me, per includere nel programma qualcosa di inaspettato.
Per quanto mi riguarda è stato solo un ritardo.. per le sorprese dovrò attendere la prossima volta
Strumenti per pianificare il viaggio in Giappone (con o senza Japan Rail Pass)
E’ tempo di sederci alla scrivania con una bella mappa davanti al naso, taccuino, matita e un po’ di musica, oppure ci si può affidare alla mappa interattiva Japan Rail Pass Map.
Questa mappa riporta tutti i percorsi disponibili per il Japan Rail Pass, con dettagli molto chiari.
Sono riportate le linee coperte dal Pass, Shinkansen e JR regionali, così come le ferrovie private, tram e funivie escluse dalla copertura.
Una risorsa utile per la pianificazione, è Hyperdia, disponibile in inglese e ricca di dettagli, orari delle partenze e altre informazioni. L’interfaccia è un po’ incasinata, ma ricca di opzioni. Selezionando “more options”, scritto in piccolo nel box a sinistra, è potrete deselezionare sia “Nozomi / Mizuho” che “Ferrovie private” per ottenere solo i percorsi coperti solo dal JR Pass.
Attenzione: il costo del biglietto è riepilogato nell’ultima riga e comprende il biglietto + il costo a sedere
Un’altra risorsa interessante e con un’interfaccia più pulita utilizzabile per i percorsi ed orari degli Shinkansen è Tabi-o, anche questa in inglese.
Itinerari in corso di viaggio
Una volta arrivati in Giappone, la risorsa che personalmente ho trovato più utile e fruibile in assoluto è Google Maps, che riporta in tempo reale orari ed itinerari, lasciando veramente poco spazio agli errori, se si è un po’ abituati ad usarla. Per questo ovviamente è necessaria una connessione internet, che potete ottenere in Giappone con una SIM prepagata o con un Pocket WiFi che è possibile utilizzare in gruppo (connette fino a dieci persone) e per questo più conveniente rispetto ad un acquisto singolo (costa circa 50 euro per una settimana)
Conviene acquistare dal fornitore ufficiale o da un rivenditore?
Se acquistate online dal sito ufficiale avrete la possibilità di prenotare online, mentre acquistando da un rivenditore non è possibile, ma è l’unica differenza, peraltro se il viaggio ha un minimo di programma si può prenotare comodamente in stazione all’arrivo.
Di solito i siti dei rivenditori sono anche in Italiano, mentre il sito ufficiale è solo in inglese, l’assistenza è comunque sempre in inglese, così come la parti meno comuni dei vari siti.
Acquistando da un tour operator si hanno le stesse limitazioni dei rivenditori ufficiali online
Personalizzare il Japan Rail Pass: durata e classe di comfort
Ognuno ha esigenze diverse, proprio per questo il JR Pass può essere personalizzato.
La prima personalizzazione si riferisce alla durata che è disponibile nelle durate di 7, 14 e 21 giorni, per adattarlo il più possibile alla durata del viaggio.
La seconda è in base all’età, esistono infatti Pass scontati per i bambini dai 6 agli 11 anni, mentre bambini da 0 a 5 anni viaggiano gratis, ma solo se non hanno bisogno di un posto proprio.
La terza opzione è la Green Class. Con un piccolo sovraprezzo si può acquistare il JR Green Pass ed il viaggio diventa di Prima Classe. Questa opzione permette di usufruire di posti più comodi nelle carrozze di prima classe, che sono anche più tranquille e lussuose, oltre ad altri vantaggi come più spazio per i bagagli o occasionalmente snack o caramelle. (dipende dalla tratta percorsa).
Come funziona la prenotazione dei posti (quando necessaria)
I treni locali e rapidi non hanno la possibilità di prenotare un posto e quindi il problema non si pone. La prenotazione dei posti sui treni espressi, sui treni espressi limitati e sugli Shinkansen sono invece possibili, ma non sempre obbligatorie.
Ciò significa che nella maggior parte dei casi è possibile fiondarsi in stazione e salire di corsa a bordo del treno anche all’ultimo minuto.
La prenotazione è obbligatoria nel caso si abbiano bagagli al seguito che superino singolarmente la misura di 160 cm (lunghezza + larghezza + altezza) vedi paragrafo dedicato ai bagagli.
Nei periodi festivi e nelle ore di punta è tuttavia consigliabile prenotare, se non si vuole rischiare di rimanere a terra. Anche per chi viaggia in gruppo è sempre meglio prenotare per restare insieme o perlomeno vicini.
I periodi più affollati sono ovviamente quello della Golden Week (aprile maggio – vedi link), la stagione di Obon (dall’11 al 20 di agosto) e le settimane a cavallo del Capodanno.
Prenotazioni semplici, ma non sempre possibili via internet
Nel caso si decida di farlo, la prenotazione dei posti sui treni è molto semplice, anche se, a dirla tutta, è auspicabile che in un futuro venga migliorato iln servizio di prenotazione online, visto che al momento è comunque indispensabile ritirare il biglietto fisicamente in stazione.
Per prenotare i posti è necessario infatti recarsi di persona in stazione ferroviaria presso le biglietterie Midori no Madoguchi. In alternativa si può prenotare tramite un Travel Service Centre o un’agenzia di viaggi associata a JR.
Per chi ha acquistato il Pass sul sito ufficiale è possibile accedere alle prenotazioni online, non disponibili invece per chi prenota il pass tramite altri fornitori.
Anche in questo caso però è richiesto di recarsi in stazione prima della partenza per ritirare il biglietto con la prenotazione del posto da una delle macchinette automatiche onnipresenti nelle stazioni giapponesi.
In tutti gli altri casi, JR Pass alla mano, un membro dello staff sarà disponibile per fornire aiuto nella prenotazione.
Prenotazioni VIP con il bollino verde
Chi sceglie di viaggiare con il comfort della Green Class è obbligato a prenotare, per usufruire del servizio. Nella Green Class, infatti, non esistono posti ad accesso libero, questo per poter fornire sempre un livello di servizio adeguato e perché nessuno rischi di non trovare un posto a sedere. Anche qui le prenotazioni sono gratuite.
Regole per i bagagli al seguito, anche senza Japan Rail Pass
Bagagli al seguito,
I bagagli al seguito sono sempre un impiccio, ma anche una necessità. Se poi ti porti un “tot” di attrezzatura fotografica, cavalletto e cose del genere, a volte diventano un problema, ma impari a conviverci.
Le carrozze dei treni in genere e quelle degli Shinkansen in particolare non sono progettate per dare spazio ai bagagli, e mi sono sempre chiesto perché.
Nonostante nella maggior parte dei casi il trasporto dei bagagli sia gratuito, il limite (o franchigia per usare un termine tecnico) generale è di due articoli che di potrebbero essere considerati bagaglio a mano su un volo, tralasciando piccoli effetti personali come borse, ombrelli o cappotti.
Le dimensioni contano
Se le dimensioni quadrano c’è spazio nel portabagagli sopra il posto a sedere, ma in genere non basta.
Infatti almeno una delle valigie non ci entrerà. A questo punto occorre tenere presente il limite massimo di ingombro che è calcolato come somma della lunghezza, altezza e profondità, che non deve superare 250 cm e non pesare più di 30 kg. I bagagli che stanno in queste dimensioni devono essere stivati dietro i sedili nell’ultima fila della carrozza.
E’ buona regola che chi ha bagagli di questo genere si sieda in ultima fila per stare vicino ai propri averi. Normalmente non è necessario prenotare, ma se lo fate è meglio.
Regole per i bagagli di grandi dimensioni
Dal 20 maggio 2020, complice la pandemia alla quale è attribuita ogni sorta di sventura, sulle linee Shinkansen Tokaido, Sanyo e Kyushu sono state introdotte nuove regole. Coloro che viaggiano con bagagli di dimensioni (L+A+P) di oltre 160 cm e fino a 250 cm devono obbligatoriamente prenotare un posto nell’ultima fila per poter usufruire del trasporto gratuito.
In caso di mancata prenotazione il costo del trasporto è di 1.000 Yen ed i bagagli saranno custoditi in vagoni separati.
Deposito bagagli e servizi di trasporto bagagli
Per chi vuole viaggiare spensierato e senza bagagli esistono fortunatamente delle alternative.
Coin Lockers
La prima opzione è utilizzare il deposito bagagli dell’aeroporto o i Coin Lockers (deposito bagagli a pagamento) nelle stazioni per riporre temporaneamente i bagagli. Se volete saperne di più sui Coin Lockers potete leggere questo articolo.
Le tariffe dei depositi sono in genere contenute, ma hanno il limite di dover rientrare nello stesso posto per riprendersi i bagagli.
Servizi di trasporto bagagli
Un’altra possibilità è quella di utilizzare un servizio di trasporto bagagli. Questo servizio è noto come Takuhaibin, o Takkyiubin e si prendono cura del trasporto dei vostri bagagli da un posto all’altro (da un hotel all’altro) per un costo in genere accettabile. Le consegne possono essere effettuate in hotel, airbnb, aeroporti, in pratica ovunque e consentono di viaggiare leggeri trovando i bagagli alla prossima destinazione.
Cibo, bevande e punti di ristoro
I treni non hanno una carrozza ristorante, ma non soffrirete la fame, almeno non in questo viaggio.
La cosa più conveniente è fare rifornimento di cibo e bevande prima di salire sul treno, per risparmiare e per avere più scelta. Una usanza tutta giapponese è quella di portarsi particolari pranzi al sacco chiamati Ekiben. Gli Ekiben si possono acquistare nelle stazioni ferroviarie e sono un’occasione per sentirsi un po’”local” oltre ad evere la possibilità di gustare delle pietanze tipiche tradizionali.
Se non ci sei mai stato trova ispirazione su cosa mangiare in Giappone.
Sul treno, a parte i soliti onnipresenti distributori automatici, spesso ci sono addetti che distribuiscono (a pagamento) spuntini e bevande, fra i quali spesso anche gli Ekiben. Un consiglio.. non prendete il caffè in lattina dai distributori automatici.
Wi-Fi e ricarica cellulare o laptop
Le prese di corrente sono presenti quasi ovunque, ovviamente il tipo di presa è quello giapponese, per il quale occorre un adattatore, leggi il mio articolo su cosa occorre durante un viaggio in Giappone.
Per quanto riguarda la connessione Wi-Fi, pur avendo una diffusione sempre maggiore, non è garantita sulle tratte minori, mentre è disponibile sulle linee Tokaido, Sanyo e Tohoku dello Shinkansen.
Se non puoi fare a meno di internet (e oggi ormai è così) puoi noleggiare un pocket Wi-Fi a prezzi convenienti.
Proposte di Viaggio in Giappone
Scopri il Giappone in libertà con uno dei nostri viaggi:
Giappone cultura antica e fascino moderno. Un viaggio attraverso le atmosfere più toccanti del Giappone. Si parte da Tokyo, la capitale: una grande metropoli con i suoi magnifici grattacieli. Visitiamo poi Hakone, un piccolo gioiello termale ai piedi del Fujiyama, incastonata nella splendida regione montagnosa che ospita il Parco Nazionale di Fuji-Hakone-Izu, distante solamente 1 ora e 30 minuti di treno da Tokyo. Immegiamoci nella tradizione a Kyoto, la città dei templi, con la sua storia millenaria e le sue tradizioni.
Infine Nara, con i suoi siti di straordinaria bellezza: il “Parco dei cervi” ed il Tempio Todaiji che ospita il Grande Buddha.
Giappone da Tokyo fino all’isola di Kyushu, un viaggio memorabile attraverso storia, modernità e panorami eccezionali. Tanti giorni per visitare alcuni dei luoghi più significativi del Giappone spingendovi oltre le mete più scontate.
Da Tokyo, città dell’avanguardia per eccellenza a Kyoto per assaporare l’atmosfera più tradizionale e “zen” del paese. Da qui, all’isola di Miyajima, con il suo santuario dedicato alla dea dei mari, costruito in parte nel mare con un torii rosso fuoco a poche decine di metri dalla riva. E poi via, verso sud, toccando le città di Nagasaki e Fukuoka, dove ammirerete il tempio Tocho-ji, famoso per la statua in legno di Buddha più grande del Giappone.
Infine un piccolo grande regalo: una crociera verso le isole Kujuku, dette le “99 isole”, di cui solo 4 abitate.
Dai un’occhiata agli altri viaggi individuali e tour di gruppo, per tutto quello che non trovi, chiedi a me!
Libri e guide per il Giappone
Prima di partire compra la Guida del Giappone della Lonely Planet (controllate che sia l’ultima edizione, marzo 2020). Se andate a Tokyo, conviene comprare una guida specifica, anche per questo Lonely Planet è sempre il meglio.
Per saperne di più sul Giappone
Il Giappone è un mondo nuovo da esplorare, dove tutto è diverso da quello a cui siamo abituati. Per imparare qualcosa sul paese, prima di partire leggi uno degli Otto libri per un viaggio in Giappone che consiglio nel mio articolo.
Innanzitutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Puoi anche stamparla e compilarla offline!
Prima di partire compra la Guida del Giappone della Lonely Planet (controlla che sia l’ultima edizione, marzo 2020). Se vai a Tokyo, conviene comprare una guida specifica, anche per questo Lonely Planet è sempre il meglio.
Organizza il viaggio per il Giappone, ma prima leggi Il periodo migliore per un viaggio in Giappone, magari sfruttando il Japan Rail Pass qualche consiglio per scegliere un hotel in Giappone e cosa mangiare nel paese del sol Levante.
Poi avventurati in questo fantastico paese partendo da Tokyo, che puoi vedere anche in questo breve video di Tokyo in tre minuti. Immergiti in una Onsen, come le scimmie delle nevi di Jigokudani o scatta un bellissimo selfie sullo sfondo dei coloratissimi Torii del santuario Fushimi-Inari Taisha.
Insomma, non c’è da annoiarsi..
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