In questo articolo vi proponiamo uno splendido itinerario nella Tuscia da svolgere in tre giorni, che comprende i suoi principali borghi e le rilassanti terme. La Tuscia è un’incantevole regione che dalla provincia di Viterbo sconfina nella parte meridionale della Toscana e fa derivare il suo nome dalla presenza degli etruschi che un tempo abitavano questa terra. Qui troverete un mondo di bellezza e storia tutto da scoprire, immerso in un pittoresco paesaggio caratterizzato da dolci colline.
Oltre alle terme e ai deliziosi borghi medievali, che raccontano secoli di storia, questo piccolo angolo d’Italia è perfetto anche per gli amanti della natura e dell’enogastronomia: offre infatti prodotti tipici deliziosi (come l’acquacotta, la trippa viterbese e il castagnaccio) e vini pregiati, tra cui spiccano l’Aleatico di Gradoli e il Montecchio rosso DOC.
Vi auguriamo buona lettura e una buona gita con il nostro itinerario nella Tuscia!
ATTENZIONE: le indicazioni presenti negli articoli sono fornite gratuitamente a scopo divulgativo e potrebbero essere non aggiornate o incomplete. Prima di acquistare, di prenotare o di partire, consultate sempre i siti ufficiali. Alcuni link in questo articolo sono link di affiliazione (anche i link ad Amazon*). Gli articoli aggiornati o pubblicati a partire da febbraio 2024 riportano un asterisco* accanto ai link di affiliazione.
Indice dell’articolo (clic per aprire)
Itinerario nella Tuscia: primo giorno
Siete pronti a scoprire la Tuscia? Preparatevi per il vostro fine settimana in questa regione meravigliosa e ricca di punti di interesse: i più bei borghi della Tuscia vi aspettano.
Civita di Bagnoregio
Il vostro itinerario nella Tuscia parte da Viterbo (la visiterete con calma alla fine del tour) per raggiungere Civita di Bagnoregio, singolarmente conosciuta come “la città che muore”. È un autentico gioiello della regione, caratterizzato dalla sua particolare posizione; si trova infatti in cima ad un’alta collina di tufo, e potrete raggiungerla solo a piedi grazie ad un ponte pedonale.
Isolata in questo modo dalle auto e dallo smog, Civita di Bagnoregio offre un’atmosfera magica, come sospesa nel tempo. Ad accentuarla è il suo aspetto medievale praticamente intatto, con le sue strette stradine lastricate e le antiche case in pietra. A causa del suo isolamento geografico, la popolazione è diminuita negli anni, ma ciò non le ha impedito di diventare un punto di interesse turistico di rilievo.
Il borgo è dominato dall’imponente Chiesa di San Donato, edificato nel XII secolo, che presenta una commistione di architettura romanica e gotica davvero affascinante. Oltre a questa chiesa, dedicate del tempo ai piccoli negozi di artigianato locale che sorgono ovunque tra le vie e approfittate dei ristoranti che servono specialità regionali.
Bolsena
Prima di dedicarvi ad una pausa rilassante nelle celebre Terme della Tuscia, c’è ancora un luogo che vi consigliamo di visitare: Bolsena. Questa pittoresca località è situata sulle sponde dell’omonimo lago ed è rinomata per la sua storia millenaria e per la bellezza naturale che la circonda. Passeggiate per questo antico borgo medievale circondato da alte mura, con le sue stradine acciottolate e le ariose piazze del centro storico.
Non perdetevi la Basilica di Santa Cristina, uno dei principali punti di interesse di Bolsena. Si tratta di un’imponente chiesa del periodo romanico dove potrete ammirare reliquie di santi e affreschi di grande valore storico artistico. Qui viene celebrato ogni anno, in occasione della festa del Corpus Domini, il Miracolo dell’Eucaristia, un evento medievale tra realtà e leggenda.
Dedicate un po’ di tempo ad una corroborante passeggiata lungo il lago. Se vi piace la vita da spiaggia, potrete approfittarne: le sue acque tranquille sono perfette per una nuotata e un giro in barca a vela. Altrimenti, potete approfittarne per visitare le rovine etrusche di Vosnii (a Vulci) o fare un giro nella Riserva Naturale Monte Rufeno. Comunque organizziate la vostra visita, Bolsena è uno dei borghi più iconici della Tuscia e merita certamente una bella visita durante il vostro itinerario nella Tuscia.
Arrivo alle Terme della Tuscia
Dopo pranzo continuate il vostro itinerario nella Tuscia partendo da Bolsena per raggiungere le famose Terme: vi occorreranno appena 30 – 40 minuti d’auto e potrete dedicare il pomeriggio al relax e al benessere che questa struttura ha da offrire. Le Terme vantano una storia millenaria, dal momento che la loro storia affonda le radici nell’epoca romana, quando i bagni erano considerati non solo luoghi di guarigione ma anche di ritrovo sociale.
Le acque di questo stabilimento sono estremamente salutari: ricche di minerali benefici (zolfo, bromo, iodio e bicarbonato), sono indicatissime se soffrite di alcuni problemi della pelle, di reumatismi o problemi articolari e di disturbi respiratori. Ma anche se siete, come ci auguriamo, in perfetta salute, potrete ottenere notevoli benefici dai trattamenti offerti, che siano bagni, fanghi curativi e cure idropiniche.
Abbiate cura di prenotare il vostro arrivo allo stabilimento in anticipo, perché gli ingressi sono contingentati. Fatelo soprattutto se volete recarvici nei periodi di maggiore affluenza, come il fine settimana o i giorni festivi, altrimenti rischierete che vi venga negato l’accesso.
- Indirizzo: Strada Cassia Sud, 74+600, 01100 Viterbo VT, Italia;
- Web: https://www.tusciaterme.it;
- Orario di apertura: 09:00 – 21:00; giorno di chiusura: ogni mercoledì non festivo/prefestivo (in caso di mercoledì festivo la chiusura viene slittata al primo giorno successivo feriale);
- Biglietto ingresso feriale: 12 euro; biglietto ingresso prefestivi e festivi: 18 euro.
Itinerario della Tuscia: secondo giorno
Vi sentite rigenerati dopo le cure termali del giorno precedente? Perché non proseguire con i trattamenti? Dedicate loro una mattina prima di riprendere l’itinerario dei borghi della Tuscia e vi ritroverete in forma smagliante e rilassati come non mai. Le Terme offrono infatti anche un eccellente percorso benessere, con saune, vasche termali, idromassaggi e possibilità di praticare varie attività di fitness.
Non dimenticherete mai le Terme della Tuscia, salubri e piacevoli, immerse in un contesto paesaggistico semplicemente incantevole. È ora però il momento di proseguire alla scoperta di altre incantevoli cittadine medievali, ricche di storia e cultura.
Pitigliano
Sconfiniamo in Toscana. Pitigliano è un borgo semplicemente straordinario. È anche noto come “la piccola Gerusalemme” a causa della forte presenza ebraica che un tempo caratterizzava il posto. I suoi misteriosi vicoli medievali, i palazzi e le costruzioni in tufo susciteranno in voi una forte emozione, e vi sentirete trasportati in un luogo magico, come fuori dal tempo.
Prima di esplorare a fondo questo bellissimo borgo della Tuscia, potrete fermarvi a pranzo. Approfittate delle specialità locali come il pancotto (una zuppa rustica e saporita) e i pici alla pitiglianese (con pomodoro fresco aglio, peperoncino e pecorino), magari accompagnati da un buon Bianco di Pitigliano.
Dopo aver assaggiato qualche piatto tipico, proseguite con il vostro itinerario nella Tuscia con la visita di Pitigliano. I punti di interesse principali sono la Fortezza Orsini, una maestosa struttura difensiva del XVI secolo, e il quartiere ebraico, con la sua sinagoga del XVII secolo. Se siete interessati alla storia della comunità, non perdetevi il Museo della Civiltà Ebraica, che ne racconta la cultura e la storia.
Infine, nei dintorni del borgo, potrete ammirare le cosiddette Vie Cave: si tratta di antiche strade etrusche scavate nel tufo utilizzate da questo antico popolo come collegamento tra i centri abitati, le necropoli e le risorse naturali del posto. Sono un importante sito archeologico che vi consigliamo di non perdere per apprezzare le abilità costruttive degli Etruschi e le loro usanze.
Leggi anche Sovana terra di Papi, Regine ed invasori
Sorano
Da Pitigliano raggiungete il borgo di Sorano, situato anch’esso in provincia di Grosseto. Anche qui ritroverete le Vie Cave etrusche, i sorprendenti sentieri scavati nella roccia. Dopo averle visitate, potrete fare un giro per il centro storico, caratterizzato dalle strette vie e dall’atmosfera pittoresca tipica dei borghi della Tuscia.
Le principali attrazioni di Sorano sono il Masso Leopoldino, un’imponente edificio costruito in tufo che, come ormai avrete capito, è uno dei materiali caratteristici della regione, e la Rocca degli Orsini, una splendida fortezza medievale che domina il paesaggio circostante.
Terme di Saturnia
Se anche oggi non potete fare a meno di un bagno alle terme, qui vicino ci sono anche le famose Terme di Saturnia. Da buoni stakanovisti della vacanza potete sfruttare la vicinanza e immergervi in un’acqua curativa e calda, nota sin dall’epoca etrusco-romana.
Meraviglia delle meraviglie, potete anche farlo del tutto gratuitamente, se utilizzare le sorgenti termali gratuite delle Cascate del Mulino. Si tratta di una zona termale completamente gratuita e aperta al pubblico 24 ore al giorno tutti i giorni dell’anno, composta da una serie di cascatelle che hanno formato nei secoli numerose piscine calcaree.
Sembra impossibile, ma anche il parcheggio è gratuito.
- Indirizzo: Strada Vicinale Molino del Bagno, 9/a, 58014 Manciano GR, Italia
- Web: https://lecascatedisaturnia.com
- Orari: sempre aperto 24 ore su 24
- Ingresso: gratuito
Itinerario della Tuscia: terzo giorno
Vi sarete sicuramente già innamorati di questa splendida regione. Perché dunque non terminare con altre bellezze storiche e un’ultima visita ad uno stabilimento termale? Ecco i nostri consigli per il vostro terzo giorno.
Montefiascone
Proseguiamo l’itinerario nella Tuscia con Montefiascone. Conosciuta per la sua posizione eccellente sul Lago di Bolsena e la storia millenaria, Montefiascone è un bellissimo borgo medievale, dominato dalla maestosa Rocca dei Papi. Anche Montefiascone è caratterizzata da un aspetto antico perfettamente conservato, con le sue stradine strette, i palazzi nobiliari, le chiese e le antiche fontane che riportano indietro al passato della città.
Tra i borghi della Tuscia, questo è conosciuto anche per il suo famoso vino Est! Est!! Est!!!, il cui speciale nome deriva da un’antica leggenda medievale e al quale è dedicata ogni anno una festa, evento che vi consigliamo di non perdere se avete la fortuna di trovarvi qui in concomitanza con esso (generalmente si tiene nel mese di agosto).
Viterbo
Dopo una breve visita a Montefiascone, dedicatevi a Viterbo, conosciuta anche come la “Città dei Papi” per essere stata residenza papale nel XIII secolo. Il suo vasto centro storico è un autentico labirinto di vicoli, tra i quali si snodano palazzi del rinascimento e si aprono bellissime piazze.
Vi consigliamo di fare una breve visita a Palazzo dei Papi, ricca di affreschi e sale storiche che testimoniano la storia della città. Passeggiando, fermatevi a scattare qualche fotografia nella splendida Piazza del Plebiscito, cuore pulsante della vita viterbese, e non perdetevi la splendida architettura gotica della Cattedrale di San Lorenzo.
Terme dei Papi
Concludete la giornata in tutto relax presso una delle migliori terme presenti nella Tuscia: quelle dei Papi, a Viterbo. Frequentate fin dal medioevo, quando i pontefici residenti in città vi si recavano per le cure, sono tuttora considerate benefiche per diversi problemi, come disturbi articolari e respiratori.
A dispetto delle loro antiche origini, le Terme sono state ristrutturate di recente e possono dunque offrire ai visitatori una grande varietà di servizi all’avanguardia, come piscine termali al coperto e all’aperto, vasche idromassaggio, saune e trattamenti personalizzati di bellezza e benessere.
Rilassatevi in questo rigenerante centro, immerso nella natura e in un ambiente storico altamente suggestivo, prima di intraprendere la strada del ritorno. Buon rientro a casa!
- Indirizzo: Str. Bagni, 12, 01100 Viterbo VT, Italia
- Web: https://termedeipapi.it
- Orari: Lunedì 9:00-19:00; martedì CHIUSO, mercoledì, giovedì e venerdì 9:00-20:00; sabato 9:00-1:00 di notte con BAGNO SOTTO LE STELLE; domenica 9:00-20:00
- Ingresso: Adulti 25 euro, bambini 8 euro, venerdì 1 novembre del 2024 ingresso giornaliero 30 euro a persona (22 euro a persona ingresso 3 ore).
Mappa dell’itinerario nella Tuscia
Clicca sulla mappa e scopri l’itinerario nella Tuscia interattivo.
Altri articoli e consigli sul tema Italia
Prima di tutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto e parti senza lasciare nulla al caso.
Se sei in Piemonte parti con una visita alla Sacra di San Michele. Prosegui con le residenze reali come il Castello della Mandria e poi Palazzo Barolo e la Palazzina di caccia di Stupinigi nella splendida Torino, che in questo articolo ritraggo in notturna.
In vacanza in Romagna, non perderti le meraviglie di Ravenna, la capitale dei mosaici e già che ci sei visita anche la splendida Comacchio, una città sulla laguna senza le folle di Venezia.
Scopri le meraviglie del Nord Est. Parti da Verona e raggiungi i luoghi meno conosciuti delle Dolomiti: ti suggerisco alcuni itinerari per le vacanze in Agordino, anche per i più avventurosi.
Yi piace lo shopping? Unisci convenienza e natura: scopri su cosa fare a Livigno, la destinazione migliore per il duty free e quando andarci (consulta le FAQ).
Tuffati nella storia con l’articolo su Sovana terra di Papi, Regine ed invasori.
In Italia c’è sempre da fare!
ALTRI ARTICOLI SULL’ITALIA
Max
- Autunno Metropolitano, fra pioggia e foglie cadute
- Carnevale Storico d’Ivrea 2023 – Battaglia delle Arance
- Birdwatching in giardino un anno dopo
- Visitare Comacchio in un giorno
- I miei animali
- Escursioni nelle Dolomiti Agordine per i più avventurosi
- Faq Livigno: domande e risposte
- Fistione Turco ovvero il mio amico Elvis ;-)
- 5 gite panoramiche in e-bike a Livigno
- Guida completa per un indimenticabile viaggio in Sicilia
- 10 hotel di Livigno per la tua vacanza
- IL Bucintoro dei Savoia alla Reggia di Venaria
- Il Castello della Mandria, Vittorio Emanuele II e la Bela Rosin
- Salita al ghiacciaio del Gran Paradiso
- Il Monte Piana ed il museo a cielo aperto della Grande Guerra
- La Palazzina di Caccia di Stupinigi
- La Sacra di San Michele fra culto e leggenda
- Lampi tuoni fulmini e saette
- Livigno in estate: cosa fare?
- Livigno: quando andare e 🚘 🚲 ✈️ come arrivare
- Luna d’Agosto (2015) un evento eccezionale
- Pomeriggio alle mangiatoie con i miei amici pennuti
- Museo delle Cere Anatomiche Luigi Cattaneo a Bologna
- Palazzo Barolo a Torino: casa, fondazione e museo
- Panorama dal Rifugio degli Angeli in Valgrisenche
- Panorama dal Sassongher e altre foto della Val Badia
- Passo Fedaia e Passo Pordoi in bicicletta da Alleghe
- Visitare Ravenna in 1 giorno, itinerario e mappa online
- Lo Storico Caffè Mulassano a Torino
- Sovana terra di Papi, Regine ed invasori
- Stambecchi del Parco Nazionale del Gran Paradiso
- Tarassaco in fiore al colle del Croso
- Torino di notte da Porta Nuova a Piazza Castello
- Torino e le luci di Natale 2021 – 2022
- Vacanze nell’Agordino: cosa fare e quando andare
- La Vallée Blanche gioiello della Valle d’Aosta
- Cosa vedere a Verona in un giorno con itinerario
Sergio
- L’alba blu alle Tre Cime di Lavaredo
- A spasso nel Parco dell’Appia Antica
- Capri: a spasso fra gossip e celebrità
- Castel Gandolfo, quella volta che fecero esplodere il Papa…
- I Giardini La Mortella ad Ischia
- Infiorata del Corpus Domini a Cupramontana nelle Marche
Redazione
- Cosa vedere a Genova in un fine settimana e oltre
- Gli 8 Migliori Stabilimenti Italiani per un Rilassante Fine Settimana alle Terme
- 6 Mete Ricche di Mistero Dove Trascorrere il Ponte di Ognissanti
- Un itinerario nella Tuscia fra borghi e terme
- Le Langhe in auto: i posti più belli da vedere
- Weekend in vetta: avventura, trekking e relax tra le montagne