Il Delta del Mekong
Il Delta del Mekong, che in Vietnam prende il nome del Fiume del Drago a Nove Code – Song Cuu Long, rappresenta l’epilogo e l’apoteosi di un fiume maestoso e leggendario.
Il Mekong nasce sull’Altopiano del Tibet e sfocia nel Mar Cinese Meridionale dopo aver attraversato Cina, Myanmar, Laos, Thailandia, Cambogia ed infine il Vietnam.
Il Mekong, fin dalle sorgenti è un prezioso ricettacolo di diversità biologica, che si sublima nella regione del delta, in cui ancora ai giorni nostri vengono scoperte nuove specie, e nel quale vivono molti animali minacciati come le Orcelle del Mekong, bellissimi delfini d’acqua dolce strappati all’estinzione e la Pastinaca d’acqua dolce gigante, un pesce simile ad una razza, che può raggiungere un peso di 300 kg (anche se alcune fonti dicono 600).
Ma il Delta del Mekong non è solo biodiversità, è anche cultura e storia: una storia millenaria che ha visto passare diverse civiltà, ognuna delle quali ha lasciato un’impronta.
E nelle regioni più remote del Delta queste culture sono ancora visibili, in piccole comunità che mantengono le loro tradizioni inalterate da secoli, in una convivenza pacifica ed in armonia con la natura, per quanto lo sia possibile nei tempi moderni.
Cominciamo il nostro viaggio nel delta. Lo potete seguire sulla mia mappa.
ATTENZIONE: le indicazioni presenti negli articoli sono fornite gratuitamente a scopo divulgativo e potrebbero essere non aggiornate o incomplete. Prima di acquistare, di prenotare o di partire, consultate sempre i siti ufficiali. Alcuni link in questo articolo sono link di affiliazione (anche i link ad Amazon*). Gli articoli aggiornati o pubblicati a partire da febbraio 2024 riportano un asterisco* accanto ai link di affiliazione.
Indice dell'articolo (clic per aprire)
Quando andare nel Delta del Mekong
Il Delta del Mekong gode di un clima tropicale, piacevole durante tutto l’arco dell’anno, con due stagioni ben distinte per quanto riguarda le precipitazioni.
La stagione delle piogge, che va da maggio a novembre, durante la quale sono frequenti gli acquazzoni, anche se difficilmente durano tutto il giorno. Il livello delle acque è al massimo, ma solo occasionalmente questo diventa un problema per chi viaggia.
La stagione secca dura da dicembre a maggio, non ci sono precipitazioni o quasi e spesso il cielo è azzurro, mentre il livello delle acque non causa problemi. Questo è il periodo migliore per visitare il Delta, con un clima più fresco e giornate più limpide.

Come visitare il Delta del Mekong
In fondo all’articolo propongo alcuni itinerari nel Delta del Mekong, a seconda dei giorni a disposizione.
Il mio obiettivo è sempre quello di esplorare e di restare a contatto con la reatà più vera del paese, non quello del mordi e fuggi, solo per dire ci sono stato.
Gli spostamenti si possono fare in autobus oppure in maniera autonoma in moto o in taxi, anche se ovviamente l’ultima opzione è quella più costosa.
Chi non parla bene l’inglese o non è abituato e vuole risparmiarsi disagi e difficoltà può invece affidare l’organizzazione ai viaggi che propongo.
L’opzione di affidarsi a una delle escursioni guidate in loco e che troverete nei link di questo articolo è sempre da considerare rammentando che di solito i tour sono in lingua inglese.
Go Cong
Go Cong, oltre ad essere conosciuta come il luogo di nascita di Nam Phuong, moglie di Bao Dai, l’ultimo imperatore della dinastia Nguyen, è famosa in Vietnam per la produzione degli altari che molte famiglie hanno in casa per onorare gli antenati. L’altare è infatti una presenza costante nella vita spirituale del Vietnam del sud, una caratteristica culturale che è segno anche di un risveglio spirituale.
La cittadina è al di fuori delle rotte turistiche più battute e rappresenta un’ottima opportunità per vedere un po’ del Vietnam vero a pochi chilometri dalla capitale, oltre che l’occasione per fare del birdwatching.
I nidi di rondine di Go Cong
Dopo aver lasciato il villaggio artigianale, è possibile visitare, più o meno da vicino, quella che è un po’ croce e delizia di questa zona: le fabbriche dei nidi di rondine. I nidi di rondine per i vietnamiti sono una vera prelibatezza e sono oggetto di un fiorente commercio. Nel Vietnam del sud e specialmente nel Delta del Mekong questo business sta causando non pochi problemi, etici ed ecologici. Produrre nidi di rondine è infatti così redditizio che alcuni proprietari comprano interi palazzi nei quali, al posto degli inquilini “umani”, vengono messi in piedi veri e propri hotel per le rondini, causando lo sfratto delle persone più povere e problemi ai residenti per inquinamento acustico delle città e non solo.
Secondo un articolo di un giornale locale, a Go Cong, i nidi di rondine vengono venduti a 1500 dollari al chilo e una struttura di 100 metri quadrati può produrre fino a cinque chilogrammi di nido di uccelli.
È un business molto redditizio: basta sistemare l’ultimo piano della propria abitazione ed attirare gli uccelli all’interno per guadagnare una fortuna (vedi fonte). Certo per i vicini non è il massimo, perché giorno e notte un altoparlante riproduce il richiamo delle rondini a volumi elevatissimi!.
Distanze: da Saigon – Ho Chi Minh City circa 60 km – meno di due ore di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.

Pagoda di Vinh Trang
Tre statue giganti del Buddha accolgono i visitatori negli splendidi giardini di questa Pagoda appena un chilometro fuori da My Tho:
- la statua del Buddha Sakyamuni, Gautama Buddha, in posizione sdraiata e con gli occhi chiusi, a significare il suo ingresso nel Nirvana
- la statua del Buddha Amithaba (A Di Da in vietnamita) o Buddha Celestiale, in posizione eretta a simboleggiare l’atto di insegnare
- il Buddha Maitreya, o Buddha futuro, in posizione seduta e sorridente
Ma per chi arriva per la prima volta in Vietnam la vera sorpresa è quella di notare accanto all’ingresso una statua monumentale di una donna, che agli occidentali potrebbe ricordare la Madonna Cattolica. È Quan Am, l’equivalente Vietnamita della Pusa Guan Yin Cinese, un Bodhisattva in veste femminile, che in Vietnam è venerata come una dea.
La realizzazione originaria della Pagoda risale alla metà del XVIII secolo, ma dopo varie vicissitudini e danneggiamenti, il Tempio fu ricostruito nelle forme attuali intorno al 1930.
Il giardino è sempre in ordine e ben tenuto dai monaci che si occupano anche della manutenzione, oltre ad accogliere poveri e bisognosi della zona.

All’interno del Santuario vero e proprio c’erano originariamente tre statue in bronzo che rappresentavano il Buddha Amitabha ed i Bodhisattva Avalokiteshvara e Dai The Chi, ma la statua di Avalokiteshvara, perduta da molto tempo, è stata sostituita con una in legno. Altre sculture interessanti sono i 18 grandi Aharat (gli illuminati) e la statua del Ngoc Hoang, l’Imperatore di Giada a grandezza umana.
All’ombra di un albero è stato eretto lo stupa di Thich Chanh Hau, un monaco molto famoso che fra l’altro si occupò della ricostruzione e manutenzione di Vinh Trang agli inizi del 1900 e del quale sono custodite le ceneri all’interno dello Stupa.
Il tempio è attualmente l’ufficio del consiglio dell’Associazione buddista provinciale della provincia di Tien Giang ed un’importante meta per i pellegrini, oltre che ovviamente per i turisti.
Distanze: da Saigon – Ho Chi Minh City circa 76 km – meno di un’ora e 45 di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa oppure raggiungi la destinazione con questo tour
Dong Tong Snake Farm – Rettilario
Non lontano dalla pagoda di Vinh Trang, la Dong Tam Snake Farm è uno dei più grandi centri di allevamento di serpenti del paese, dove il veleno viene prodotto per uso locale ed esportazione.
Un luogo unico dove appassionati e semplici curiosi possono ammirare gli splendidi rettili o morire di paura! Trovate maggiori informazioni sul sito ufficiale.
Distanze: da Saigon – Ho Chi Minh City circa 73 km – meno di un’ora e 45 di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.
Ben Tre
Ben Tre è un luogo tristemente famoso, fu qui infatti che, con l’attacco a una guarnigione di soldati sudvietnamiti, nel 1959 cominciò ufficialmente la seconda guerra d’Indocina, che conosciamo meglio come Guerra del Vietnam. Ma sarebbe cominciata comunque (ndr).
A parte questo triste episodio, oggi Ben Tre è una ridente cittadina che è diventata popolare fra i turisti grazie alle escursioni in giornata che si organizzano da Saigon – Ho Chi Minh City per esplorare i paesaggi rurali del Delta.
La maggior parte dei turisti raggiunge Ben Tre con una gita di un giorno. Le principali destinazioni sono le numerose aziende artigianali che producono le caramelle al cocco. In queste aziende si possono conoscere le varie fasi della lavorazione, dalla raccolta al confezionamento – tutto manuale – ed assaggiare altre prelibatezze che si producono nel delta, come la frutta, il miele e le grappe artigianali, alcune insaporite dalle spire dei cobra.

Ovviamente la gita è molto turistica, ma questo non toglie nulla all’esperienza e permette di assaporare per qualche ora il clima e le tradizioni di questo fantastico angolo di mondo.
Ma la vera chicca della giornata è l’esplorazione dei canali secondari del Delta del Mekong, per vedere attimi di vita vera. Si lasciano le grandi barche e ci si imbarca in canoe più piccole per godersi un attimo di pace prima di rientrare a Saigon.
Distanze: da Saigon – Ho Chi Minh City circa 85 km – due ore di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.
Cai Be e il Mercato galleggiante
Cai Be è conosciuta in Vietnam soprattutto per il mercato della frutta, ma è anche un’altra delle destinazioni turistiche più gettonate fra coloro che vogliono godere delle meraviglie del Delta del Mekong con un’escursione giornaliera da Saigon – Ho Chi Minh City.
Qui l’attrazione principale è il mercato galleggiante, che la maggior parte dei turisti vede solo quando sta volgendo al termine. I momenti più affollati e più pittoreschi sono infatti nelle prime ore del mattino e già dopo le otto il mercato è virtualmente terminato.
Un’altra delle destinazioni interessanti è l’isola di Than Phong, accessibile con la barca o con un traghetto. L’isola è un vero e proprio paradiso tropicale traboccante di alberi da frutta e di piccole aziendine familiari che mostrano ai visitatori le loro attività e propongono di assaggiare le delizie del luogo. Il tutto condito da musica, canti e piccole rappresentazioni di commedie vita tradizionale. Anche qui non manca una visita alle attività artigianali di produzione di caramelle al cocco e il momento relax con la gita in barca fra i canali del Delta, a mio avviso il momento più bello di ogni gita.
Di solito le escursioni giornaliere a Cai Be e Ben Tre abbinano la visita alla Pagoda di Vinh Trang, che si trova più o meno di strada.
Distanze: da Saigon – Ho Chi Minh City circa 110 km – due ore e un quarto di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.

Vinh Long
Vinh Long di solito non è inclusa nelle rotte del turismo e per chi vuole vivere un’esperienza più autentica a pochi (140) chilometri dalla capitale potrebbe essere una scelta alternativa. Questa tranquilla cittadina è un buon posto per visitare i villaggi più isolati, al costo di doversi organizzare i trasferimenti in autonomia o chiedere espressamente al tour operator prescelto di organizzarlo.
Se ci andate durante la vostra esplorazione nel Delta del Mekong non mancate di visitare una delle centinaia di vecchie fabbriche di mattoni e ceramiche, uniche nel loro genere.
Distanze: da Saigon – Ho Chi Minh City circa 123 km – due ore e un quarto di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.
Sa Dec
Una meta imperdibile per coloro che amano rivivere scene del passato è Sa Dec. Qui soggiornò, tra il 1928 ed il 1932, Marguerite Duras, autrice del famoso libro L’amante, oggi tradotto anche in un film. La scrittrice visse in questo luogo la sua storia d’amore con il figlio di un ricco mercante cinese, del quale racconta appunto nel libro.
Il luogo simbolo della storia d’amore fra i due fu la Huynh Thuy Ancient Home (indirizzo 255A Duong Nguyen Hue, Phuong 2, Sa Dec, Dong Thap, Vietnam) che si può visitare ancora oggi a Sa Dac.
Distanze: da Saigon – Ho Chi Minh City circa 140 km – due ore e tre quarti di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.

Villaggio dei fiori Tan Qui Dong (Sa Dec)
Poco fuori Sa Dac non si può mancare una visita al famoso villaggio dei fiori Tan Qui Dong. In questa area che copre 600 ettari troviamo coltivazioni tra le più disparate. Soprattutto prima delle vacanze del Tet, il Capodanno Vietnamita, uomini e donne lavorano giorno e notte per preparare fiori e bonsai per i mercati. Durante il Capodanno è infatti tradizione offrire fiori alle divinità in segno di riconoscenza e per propiziare un buon anno nuovo o semplicemente per addobbare le case.
Basi Viet Cong di Xeo Quyt
Ancora una destinazione fuori dalle rotte più battute del Delta del Mekong. Questa tranquilla porzione di foresta inframezzata da stagni e canneti fu scelta dal Comitato del Partito Comunista che la utilizzò dal 1960 al 1975 come base strategica per la resistenza ed è oggi un luogo dove le vestigia storiche sono inserite in un contesto naturalistico unico. Xeo Quit occupa circa 50 ettari ed è quasi interamente allagata e coperta da una intricata foresta di Melaleuca (tea tree), dove vivono anche specie animali rare e dove la visita si trasforma in esplorazione vera a propria. Solo per i più avventurosi. (vedi più info qui)
Distanze: da Saigon – Ho Chi Minh City circa 140 km – due ore e tre quarti di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.
Can Tho
Can Tho è la città più grande del Delta e spesso utilizzata come base per esplorare le zone limitrofe. Per arrivare da Saigon occorrono circa tre ore e mezza, nel caso non si facciano soste, ma spesso ne occorrono di più.
Chi viene qui, non lo fa certo per visitarne i monumenti, dei quali gli unici con un reale valore storico ed artistico sono la Sala delle Assemblee di Quang Trieu, nota ai locali con l’appellativo di pagoda Ong, un tempio fondato dalla comunità Cantonese ed il Tempio Munirensay che testimonia la storica influenza cambogiana nella regione e che qualcuno sostiene che sia l’Angkor Wat del Delta.
La vera attrazione è infatti il mercato galleggiante di Cai Rang
Distanze: da Saigon – Ho Chi Minh City circa 165 km – tre ore e un quarto di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.
Mercato Galleggiante di Cai Rang
Il mercato galleggiante di Cai Rang è il più grande del Delta. L’attività comincia ancora prima dell’alba, quando le barche dei produttori di frutta e verdura arrivano dai villaggi vicini e si preparano alle contrattazioni. Anche i compratori arrivano presto, sperando di spuntare un prezzo migliore e contando su una scelta più ampia di fornitori. Qui si trattano soprattutto frutta, verdura e attrezzi per l’agricoltura, insomma tutto quello che è necessario per le attività essenzialmente agricole della zona.
Una curiosità che potrete notare subito è il lungo palo che sta sulla prua delle imbarcazioni. Il palo è un po’ come la vetrina e mette in mostra quello che si può comprare sulla barca. In questo modo, già da lontano, ognuno può individuare i prodotti che più gli interessano e non cercare fra le tante barche che difficilmente stanno ferme nello stesso posto per molto tempo.

Per visitare il mercato nel momento migliore bisogna trovarsi all’imbarcadero del molo di Ninh Kieu non più tardi delle cinque e mezza, contando che per raggiungere i luoghi di contrattazione ci vogliono più di 30 minuti. Questa è l’ora più affollata e rumorosa, quando potrete vedere un grande fermento di scambi e pagamenti ed addirittura prendere il vostro primo caffè acquatico, servito direttamente da un bar ambulante su una piccola barchetta.
Fra le otto e le nove di mattina è tutto finito e la maggior parte delle barche è già rientrata.

Scopri dove alloggiare a Can Tho
Song Ngư Pisces Homestay
Una soluzione economica di qualità che offre un soggiorno rilassante e senza problemi.
La struttura ha uno splendido giardino, un ristorante, una reception aperta 24 ore su 24, un bar e una terrazza.Tutte le camere hanno un piccolo patio, una TV a schermo piatto ed il bagno privato con bidet e asciugacapelli. Il Song Nginitpisces Homestay serve una colazione alla carta o asiatica. Simpatica sistemazione.
Adora Central Park Hostel
A dispetto del nome, non è solo un ostello, ma offre anche camere ben arredate. La posizione è centrale e comodissima, a 1,4 km dal molo di Ninh Kieu. Nella struttura c’è un bar, un parcheggio privato gratuito, un salone in comune e un giardino. Potete avere il servizio in camera e c’è un servizio di lavaggio a secco, una cucina in comune per chi desidera fare da se’ e il servizio di cambio valuta. Oltre ovviamente alla connessione WiFi gratuita in tutte le aree. La reception è aperta 24 ore su 24 e le camere hanno l’aria condizionata. e armadio. In loco troverete anche una terrazza. Prezzi mini per il dormitorio, in media per le camere.
Can Tho Ecolodge
Per chi desidera un esperienza più rilassata ed elegante il Can Tho Ecolodge è la soluzione ideale. La reception è aperta 24 ore su 24 e le camere sono eleganti e dotate di bagno privato con vasca. Ogni camera ha un salotto e il balcone con vista sul giardino, l’aria condizionata e gli ospiti possono usufruire di una colazione a buffet. La struttura offre biciclette gratuite, una piscina all’aperto, un giardino, un bar e un ristorante, servizio in camera e la connessione WiFi gratuita.
Booking.comOc Eo e Ba The
Oc Eo e Ba The sono due luoghi Patrimonio dell’umanità dell’Unesco che si trovano nella città di Oc Eo, a circa 40 km da Long Xuyen ed altrettanto da Rach Gia. Nel sito sono custoditi una quarantina di reperti storici che vanno dalle costruzioni residenziali, alle tombe ed ai siti per il culto religioso. Le vestigia furono scoperte negli anni 40 del secolo scorso e non sono ancora state completamente esplorate.
I reperti testimoniano l’esistenza, già nei primi secoli d.C., di un sistema economico mondiale con rotte commerciali che collegavano la Cina ed il sud-est asiatico con il Golfo Persico ed il Mediterraneo, passando attraverso l’India. Oc Eo fu in quel periodo l’area di collegamento fra l’Occidente e l’Oriente con il livello di produzione e commercio più sviluppato del sud-est asiatico, un luogo dove le influenze di civiltà estranee contribuirono allo sviluppo di una civiltà multiculturale. Il sito è paragonato dall’Unesco a My son in Vietnam e Angkor in Cambogia.
Oltre ai reperti dell’epoca commerciale sono stati rinvenuti altri oggetti di epoche precedenti che fanno risalire gli insediamenti a epoche ben più remote, a testimonianza dell’importanza della zona.
Non aspettatevi di vedere monumenti, gli scavi hanno portato alla luce per la maggior parte rovine di edifici.
Solo se siete veramente appassionati.
Distanze: da Saigon – Ho Chi Minh City circa 225 km – quattro ore e un quarto di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.
Chau Doc e la frontiera con la Cambogia
Chau Doc è veramente una destinazione al di fuori delle comuni rotte turistiche.
In genere i tour guidati e le proposte degli operatori turistici nel Delta del Mekong non arrivano in questa cittadina che si trova sulla zona di confine con la Cambogia.
Il fatto di essere una città di frontiera si riflette nella sua popolazione, che risulta un mix culturale e religioso, a dire la verità non unico nel delta. Gli abitanti sono in buon parte vietnamiti, ma convivono con Khmer, cinesi e altre minoranze come quella particolare dei Cham.
I Cham trovano le loro radici storiche e culturali nel grande Regno Champa, che occupò i territori dell’attuale Vietnam Centrale, fino al XV secolo e fu un avversario temibile per l’impero Khmer e sono di tradizione musulmana sunnita, divenuti tali in seguito a contatti commerciali con l’Islam nel X secolo (fonte Wikipedia)
Una caratteristica della zona sono i villaggi galleggianti, oltre alle tradizionali palafitte che si vedono un po’ ovunque nel Delta. Per visitare i villaggi un’ottima soluzione è quella di noleggiare una barca sul molo locale e farsi trasportare dal conducente nell’esplorazione dei canali.

I conducenti vorranno portarvi a comprare qualcosa da amici e conoscenti per guadagnare qualche soldo di commissione, potete accettare o rifiutare con un sorriso, anche questa è un’esperienza ed un modo di sostenere la popolazione locale.
Distanze: da Saigon – Ho Chi Minh City circa 200 km – cinque ore di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa. Il trasferimento in bus da Saigon a Chau Doc dura circa 6 ore e costa 6-8 euro, mentre il trasferimento in minivan da Can Tho a Chau Doc dura meno di due ore e costa più o meno uguale.
Se decidete di dormire a Chau Doc le opzioni disponibili sono molteplici, in homestay o piccoli hotel frequentati soprattutto dalla popolazione locale. Se volete un hotel con un tocco di eleganza dovrete scegliere il Victoria, un po’ costoso, ma il prezzo riflette il fatto che la cittadina non ha un’ampia ricettività turistica.
Proseguire per la Cambogia
Da Chau Doc è possibile imbarcarsi su una barca veloce e raggiungere Phnom Penh via fiume. La traversata che parte intorno alle 7 del mattino dura 5-6 ore con sosta alle frontiere per ottenere il visto d’uscita e quello necessario per l’ingresso in Cambogia. Il viaggio vero e proprio dura meno di quattro orre, ma occorre calcolare una sosta di circa mezz’ora alla frontiera vietnamita e un’ora a quella Cambogiana, immersa però in un bellissimo giardino dove ci si può rilassare all’ombra. Se avete ancora Dong, alla frontiera vietnamita è possibile cambiarli.
La barca è comoda e se il tempo è bello, il viaggio propone dei bellissimi panorami fluviali. Il costo è di circa 90 euro compreso il visto.
Natura e birdwatching nel Delta del Mekong
Il Vietnam non è una destinazione famosa per il birdwatching, ma nel Delta del Mekong ci sono alcuni siti importanti per l’avifauna, e, avendo tempo e passione, è possibile visitarne qualcuno.
Se cerchi informazioni più dettagliate leggi l’articolo su dove fare Birdwatching nel Delta del Mekong.
Parco nazionale di Ca Mau Cape
l parco nazionale di Mui Ca Mau si trova all’estremo sud del Vietnam e protegge alcune aree molto importanti l’avifauna.
La zona è stata inserita fra le aree umide di interesse mondiale della convenzione di RAMSAR, insieme ad altre quattro aree nella zona del Delta del Mekong (su nove dell’intero paese). Queste sono la riserva di Lang Sen, il Parco Nazionale di Tram Chim, il Parco Nazionale di U Minh Thuong ed il Parco Nazionale di Com Dau.
Distanze: da Can Tho circa 250 km – sei ore di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.
Parco nazionale di Tram Chim
Il parco è relativamente recente, creato solo nel 1999, ma è già un luogo eccezionale. Grazie ad alla creazione di canali per lo scolo delle acque, il terreno del parco si asciuga più rapidamente delle zone circostanti creando un’area privilegiata per gli uccelli che non amano le zone umide.
Distanze: da Can Tho circa 110 km – due ore di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.
Riserva Naturalisitica di Tra Su
La Riserva Naturale di Tra Su si trova 25 km a sud di Chau Doc.
La riserva è conosciuta soprattutto per la rigogliosa foresta pluviale di Melaleuca, un albero conosciuto impropriamente come albero del tè e commercializzato in erboristeria col nome di Tea Tree.
Distanze: da Can Tho circa 110 km – tre ore di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.
Parco Nazionale U Minh Thuong
il Parco Nazionale di U Minh Thuong è uno dei tre siti chiave per la conservazione delle zone umide nel delta del Mekong e si trova a circa 365 km a sud-ovest di Ho Chi Minh City.
Il parco è diviso in due sottosezioni: U Minh Thuong (Parco Superiore) e U Minh Ha (Parco inferiore). U Minh Thuong è caratteristico per la sua diversità di flora e fauna, mentre U Minh Ha è più apprezzato per il paesaggio.
Distanze: da Can Tho circa 90 km – due ore e mezza di viaggio in auto – Lo potete seguire sulla mia mappa.

Escursioni in giornata da Città di Ho Chi Minh
In giornata da Ho Chi Minh City – Saigon conviene non occupare molto tempo con gli spostamenti e limitare le escursioni alle zone più vicine. Le località che è possibile visitare sono:
- Cai Be
- Ben Tre
- Go Cong
- Pagoda Vinh Trang
Non consiglio di avventurarsi verso località più lontane, se non siete mai stati nel Delta visitate bene un posto vicino e ve lo godrete meglio.
Itinerari di 2 giorni
Potendo fermarsi un po’ di più gli orizzonti si allargano e le possibilità sono numerose. In questo modo ci si può svegliare moooolto presto e visitare i mercati galleggianti all’alba o ammirare un tramonto sull’acqua.
Gli itinerari più comuni e facili da organizzare sono:
- Ho Chi Minh City (Saigon) – Ben Tre o Cai Be con notte in loco e visita mattutina ai mercati – Ho Chi Minh City
- Ho Chi Minh City (Saigon) – Vinh Trang – Can Tho (notte in hotel o guest house) Cai Rang e ritorno
Itinerari di 3 giorni
Tre giorni nel Delta cominciano ad essere un’esperienza e gli itinerari possono essere studiati meglio e con più calma:
- Ho Chi Minh City (Saigon) – Cai Be (notte in hotel o guest house) – Can Tho (notte in hotel o guest house) – Ho Chi Minh City
- Ho Chi Minh City (Saigon) – CanTho (notte in hotel o guest house) – Chau Doc (notte in hotel o guest house) – prosecuzione del viaggio in Cambogia con trasferimento in barca fino a Phnom Penh (lo consiglio vivamente)
Itinerari di molti giorni
Chi ha tanto tempo a disposizione può scegliere di dedicare alla regione 4 o 5 giorni e godere appieno dell’esperienza, magari mentre si dirige verso Phnom Penh o verso la Thailandia.
Allora si possono visitare con la dovuta calma Cai Be, Sa Dec e Can Tho, pernottando in loco e poi proseguire verso Chau Doc o altre destinazioni, magari verso le isole o la costa della Cambogia.
Proposte di Viaggio
Questa zona può essere visitata con un tour individuale, come quelli che propongo qui di seguito, opportunamente adattato alle preferenze personali.
- Vietnam Classico, tour individuale con guida in italiano: un’introduzione al Vietnam per chi tempo e budget limitato, che vi darà comunque modo di innamorarvi del paese.
- Vietnam Signature, per chi ha un po’ più di tempo ed un budget più elevato. Viaggio individuale con guida in italiano per tutti coloro che vogliono farsi un’idea più approfondita di questo fantastico paese.
- Come estensione per il Tour di gruppo del Vietnam, con partenze fisse e durate da 9 a 11 giorni.
Per qualsiasi informazione potete scrivermi.
Guide e libri per un viaggio in Vietnam
Prima di partire comprate la Guida Vietnam* Lonely Planet. La nuova versione della guida è quasi introvabile in formato cartaceo, io l’ho trovata in libreria per puro caso ed era l’ultima. Anche la guida del Vietnam del National Geographic* è ottima per chi, come me, ama vedere qualche foto in più (in realtà l’ottimo sarebbe averle entrambe).
Se volete entrare nel mood potete leggere il libro Quando le montagne cantano* di Phan Que Mai Nguyen: tutti abbiamo sentito parlare della guerra inVietnam, ma forse mai dal punto di vista di una donna che la guerra l’ha subita. In alternativa potete leggere il libro di Gianluca Gotto Succede sempre qualcosa di meraviglioso*, un inno alla speranza ed alla voglia di vivere ambientato in Vietnam.
Faq Delta del Mekong
Il Mekong nasce da una catena montuosa sull’altopiano del Tibet, sebbene non tutti siano concordi, studi cinesi affermano che nasca dalla sorgente di Lasagongma nei pressi della città di Ganasongdou (fonte Wikipedia)
Il Mekong attraversa la Cina, la Birmania o Myanmar, la Thailandia, il Laos, la Cambogia e il Vietnam.
Il Mekong è lungo circa 4.880 chilometri.
Il Mekong è il dodicesimo fiume più lungo del mondo.
l Mekong è chiamato il Fiume del Drago a Nove Code (in alcuni testi “a Nove Teste”) perché il suo Delta si ramifica in nove rami principali.
Si può raggiungere il Delta del Mekong con un tour privato o in autonomia con bus o mini van da Ho Chi Minh City. Controlla le varie cittadine descritte nell’articolo per avere tempi e distanze
Per saperne di più sull’Indocina
Paesaggi, città, persone e spiritualità: l’Indocina, ovvero Vietnam, Cambogia e Laos sono tutto questo. Coadiuvati da una popolazione sorridente e cordiale. Non troverete solo fotografie, ma appunti di viaggio e qualche riflessione.
Prima di tutto il bagaglio: date un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Potete anche stamparla e compilarla offline! E non dimenticate un buon libro, scegliendo fra quelli consigliati nel mio articolo Otto libri per un viaggio in Vietnam, Laos e Cambogia.
Vietnam e Cambogia sono due paesi dell’Indocina che offrono un affascinante mix di cultura, storia e avventura. Dagli antichi templi di Angkor alle animate strade di Saigon (Ho Chi Minh City), Hanoi, alla Città Imperiale di Hue in Vietnam, al Delta del Mekong fino a Phnom Penh, questi due paesi offrono qualcosa per tutti.
Anche la Thailandia è una meta dalle mille sorprese: scoprite Bangkok con un itinerario di uno, due o più giorni.
Immergetevi nelle ricche culture di questi due incredibili paesi mentre scoprite le loro storie affascinanti, le città vibranti, i paesaggi mozzafiato e il cibo delizioso.
Scoprite la cultura tradizionale vietnamita esplorando antiche pagode o visitando vivaci mercati, senza dimenticare la guerra in Vietnam che potete conoscere meglio visitando il War Remnants Museum Ho Chi Minh City Saigon ed i Tunnel di Cu Chi. Esplorate poi la Cambogia! Dopo la capitale Phnom Penh dirigetevi verso Siem Reap e Angkor, uno dei siti archeologici più impressionanti del mondo, dove potrete ammirare la splendida Angkor Wat o il Tempio Bayon ad Angkor Thom. Qui potete esplorare antiche rovine risalenti a secoli fa e farvi rapire dalla Apsara, le mitiche danzatrici. Se invece preferite le spiagge cercate mille modi per rilassarvi sulle splendide spiagge di Sihanoukville.
Viaggiare qui è facile: tuktuk, motorini, voli convenienti e regolari servizi di autobus vi portano ovunque. Senza dimenticare l’originale viaggio in barca veloce per passare la frontiera sul Mekong
Ciao, ci vediamo in Indocina!
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