GaltaJi il tempio delle scimmie
GaltaJi (o Galta Ji) il tempio delle scimmie, se siete a Jaipur non potete non andarci.
I motivi che rendono questa una visita imperdibile sono diversi, quello più evidente è che ci sono un sacco di scimmie, macachi per l’esattezza. La vera sorpresa invece è quella di uscire da un luogo molto bello, ma anche molto turistico come Jaipur e di entrare in un’India vera.
Questo complesso di templi sacri si trovano nella città di Chania-Balaji, sulle colline Aravalli che circondano Jaipur, a pochi minuti d’auto dalla città.
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Informazioni su Galtaji
GaltaJi il tempio delle scimmie è un complesso di templi costruito nel quindicesimo secolo da Diwan Rao Kriparam, un cortigiano di Sawai Jai Singh II.
I templi sono dedicati a varie divinità fra le quali Krishna, Rama e Hanuman e sono una meta popolare per i pellegrini. In cima alla collina c’è anche un piccolo tempio dedicato al Dio Sole Surya, dal quale è possibile godere di splendidi tramonti sulla città.
In questo posto vivono tantissimi macachi che sono considerati sacri e coccolati dai visitatori del tempio. Se ne vedono un sacco ai bordi della strada in attesa di elemosinare un po’ di cibo. Alcune scimmiette più furbe però sono attente a cogliere qualsiasi distrazione per impaurire i pellegrini e rubare loro le noccioline, che vengono vendute all’ingresso del tempio.
Proprio come nella foto qui sotto:

Vuoi vedere un altro articolo su Jaipur leggi: La Città Rosa del Rajasthan: Jaipur con le sue meraviglie
Le sacre abluzioni a Galtaji
All’interno del compleso dei templi Galtaji ci sono sette piscine sacre, chiamate Kunds che dove i pellegrini sono soliti compiere abluzioni rituali o veri e propri bagni per purificarsi dai peccati letteralmente lavandoli via. I kunds vengono alimentati da una sorgente naturale che sgorga dalla cima della collina e che per caduta riempie le sette vasche.
Il più importante dei Kund è il Galta Kund, che sembra sgorgare proprio dalla montagna. La sacralità di questa piscina è alimentata dal fatto che da quando esiste il tempio la piscina non si è mai prosciugata neppure durante i periodi di grande siccità.
Come arrivare al Tempio delle Scimmie GaltaJi da Jaipur.
Nonostante l’ingresso ufficiale del Tempio si trovi a circa 10km da Jaipur, esiste un accesso pedonale dalla porta di Galta alla fine della strada Surajpol Bazar, la strada principale che attraversa il centro storico di Jaipur.
Il percorso parte dal Bazar e si snoda verso est attraversando un grande arco in pietra ovviamente rosa. Da qui si godono i migliori panorami sulla città di Jaipur ed è anche l’accesso diretto al Tempio del Sole ed ai suoi famosi tramonti.
Vi pareva che noi saremmo passati dalla parte ufficiale? Infatti con una piccola passeggiata di circa 35-40 minuti (comprensiva di soste per fotografare le scimmie) siamo passati “dal retro”.
Se ti piacciono le scimmie leggi Il Parco delle Scimmie delle Nevi di Jigokudani in Giappone
La gita ci ha riservato incontri interessanti con le persone del luogo intente nelle loro attività quotidiane che ci hanno sempre regalato almeno un sorriso di benvenuto. Abbiamo avuto così l’occasione di camminare in completa tranquillità, con un approccio molto rilassato ed avendo anche la possibilità di vedere le scimmie intente al riposo ed alle coccole, prima di entrare nel tempio vero e proprio.
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Come arrivare a Galtaji dal Galwar Bagh Gate
Il Galwar Bagh Gate è l’ingresso principale del Tempio Galta Ji. La struttura si trova a circa dieci chilometri dalla città ed è facilmente raggiungibile con un tuktuk ed una minima spesa. Accanto alla struttura ci sono anche gli uffici del tempio ed un Ashram.
Io ho preferito l’altro ingresso, ma a me piace camminare..
Orari e consigli
Il tempio è aperto tutti i giorni dalle 5 di mattina alle 21, ad accesso libero anche per chi non è di fede Hindu. All’ingresso alcuni truffatori chideono di pagare un biglietto, ma non fanno parte del personale del tempio, basta rifiutare e passare oltre.
Siccome è un luogo sacro, è richiesto di togliersi le scarpe prima di entrare nei templi, non ovviamente sul viale principale. Oltre a questo è buona norma tenere un abbigliamento consono al luogo, senza parti del corpo troppo scoperte, ma questa è una regola generale di rispetto.
Se ti interessa avere informazioni sulle regole di comportamento nei luoghi sacri leggi il mio articolo.
Galta Ji, il Tempio delle scimmie, un luogo vivo e vissuto
Il luogo è sacro e, come dicevo all’inizio, è la porta d’ingresso di un’India vera. Traspare la sacralità del luogo, la devozione dei fedeli ed un’atmosfera mistica ci pervade.
Il luogo non è spesso menzionato negli itinerari di viaggio, e con questo l’originalità ne guadagna molto, rimanendo tuttora vero luogo di meditazione.
Il percorso del tempio si snoda in circa due chilometri sino all’interno di una gola, il che contribuisce al suo aspetto mistico. Sul fondo della gola una parte del tempio è costruito sulla roccia da cui, attraverso la bocca di una statua a forma di mucca, il Gaumukh, sgorga l’acqua naturale che alimenta le vasche.
Ogni anno a metà gennaio, la sacra ricorrenza del ‘Makar Sankranti’ attira in questo sito molti pellegrini.
Leggia anche Ganesha il Dio dalla Testa di Elefante
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Libri e guide per un viaggio in India
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Proposte di viaggio in India
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Per saperne di più sull’India
India, destinazione senza compromessi. Un salto indietro nel tempo in una terra di grande misticità, capace di grandi fasti e di grandi miserie, ma sempre con una propria dignità e con un portamento elegante. Ad ogni passo c’è qualcosa da scoprire, in questa terra capace di grande ospitalità e dove, da viaggiatori, ci si sente sempre i benvenuti.
Prima di tutto il bagaglio: leggete l’articolo cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Non dimenticare di infilare nel bagaglio anche un buon libro: provate a dare un’occhiata ai miei libri preferiti nell’articolo 10 libri (e oltre) per la tua vacanza in India, senza parlare di Yoga

Cultura
Se vi interessa la cultura informatevi sui luoghi sacri dell’induismo e sulle regole di comportamento. Altri argomenti interessanti per avvicinarsi a questa fantastica destinazione sono descritti negli articoli chi sono i Sadhu indiani e cosa fanno, le caste in India e gli Intoccabili Dalit, il Festival di Holi e la Festa dei Colori.
Antiche Religioni
Per approfondire la conoscenza sul variegato pantheon indiano leggete la sacra Trimurti e cenni su Brahma, Shiva il Distruttore, Vishnu ed i suoi Avatara, Ganesha dalla testa di elefante o Surya, il Dio del Sole indiano. Senza dimenticare che il buddhismo è nato in India, un occasione per visitare i luoghi del Buddha a Sarnath.
Tradizioni Tribali
Se, come me amate le tradizioni fate un salto nel passato dell’India Tribale, e scoprite le tribù dell’Orissa, i Kutia Kondh, i Dongria Kondh ed i Bonda, li ho incontrati nei mercati tradizionali e mi hanno affascinato.
Arrivederci presto!
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