Viaggio ControMano
  • Africa
  • America
    • Alaska
    • Canada
    • Centro e Sudamerica
    • Stati Uniti
  • Asia
    • Cina
    • Giappone
    • India
    • Indocina
    • Indonesia
    • Thailandia
  • Europa
    • Italia
  • Video
  • Divagazioni
  • Contatti
    • Per Contattarmi
    • Un po’ di me
    • Facciamo la differenza
    • Eventi fino al 2011
    • Eventi dal 2011 al 2013
    • Eventi dal 2014 al 2019
    • Mostra aniMALi d’AFRICA
    • Menzione d’onore per una mia foto all’Oasis Photo Contest 2013
    • Medaglia al concorso Life in Colour Hipa.ae
    • Copyright
    • Mappa del sito
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Cookie Policy (UE)
    • Imprint
    • Disconoscimento
  • Apri un blog
sabato, 19 Luglio 2025
+ salva preferito
Articoli in evidenza >>
Livigno in estate: quando andare come arrivare
8 libri per un viaggio in Cina
La Teoria dei Cinque Elementi e lo Zodiaco...
Le 72 stagioni del calendario giapponese
Chiang Mai in tre giorni: mappa e itinerario...
IL Bucintoro dei Savoia alla Reggia di Venaria
Il Mala: 108 perle nel Rosario Buddista
I simboli Buddisti, esempi e significati
10 📚 libri per un viaggio in Vietnam,...
Cosa mettere in valigia: la lista da stampare...
Viaggio ControMano
  • Africa
  • America
    • Alaska
    • Canada
    • Centro e Sudamerica
    • Stati Uniti
  • Asia
    • Cina
    • Giappone
    • India
    • Indocina
    • Indonesia
    • Thailandia
  • Europa
    • Italia
  • Video
  • Divagazioni
  • Contatti
    • Per Contattarmi
    • Un po’ di me
    • Facciamo la differenza
    • Eventi fino al 2011
    • Eventi dal 2011 al 2013
    • Eventi dal 2014 al 2019
    • Mostra aniMALi d’AFRICA
    • Menzione d’onore per una mia foto all’Oasis Photo Contest 2013
    • Medaglia al concorso Life in Colour Hipa.ae
    • Copyright
    • Mappa del sito
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Cookie Policy (UE)
    • Imprint
    • Disconoscimento
  • Apri un blog
SCARICA LE GUIDE PDF
PREPARA LA VALIGIA
Viaggio ControMano
Viaggio ControMano
  • Africa
  • America
    • Alaska
    • Canada
    • Centro e Sudamerica
    • Stati Uniti
  • Asia
    • Cina
    • Giappone
    • India
    • Indocina
    • Indonesia
    • Thailandia
  • Europa
    • Italia
  • Video
  • Divagazioni
  • Contatti
    • Per Contattarmi
    • Un po’ di me
    • Facciamo la differenza
    • Eventi fino al 2011
    • Eventi dal 2011 al 2013
    • Eventi dal 2014 al 2019
    • Mostra aniMALi d’AFRICA
    • Menzione d’onore per una mia foto all’Oasis Photo Contest 2013
    • Medaglia al concorso Life in Colour Hipa.ae
    • Copyright
    • Mappa del sito
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Cookie Policy (UE)
    • Imprint
    • Disconoscimento
  • Apri un blog
Copyright Viaggio ControMano 2025 - All Right Reserved

Articoli Recenti

Le sete di Lione

Cosa fare in un weekend a Lione, città dei colori

di Sergio Pubblicato: 19/10/2024
Europa written by Sergio

Tra le molte cose da fare e vedere in un weekend a Lione, chiese, piazze e monumenti, mi hanno incuriosito tre itinerari particolari che vi propongo sperando che possano piacere anche voi.

Si tratta di una specie di caccia al tesoro, in cui il tesoro è… la ricerca dei colori di Lione.

Per trovare il primo indizio dovrete prendere un mezzo pubblico e andare nel quartiere collinare della Croix Rousse (se vi trovate nei pressi dell’Hotel de Ville è comoda la metro C a cremagliera)

ATTENZIONE: le indicazioni presenti negli articoli sono fornite gratuitamente a scopo divulgativo e potrebbero essere non aggiornate o incomplete. Prima di acquistare, di prenotare o di partire, consultate sempre i siti ufficiali. Alcuni link in questo articolo sono link di affiliazione (anche i link ad Amazon*). Gli articoli aggiornati o pubblicati a partire da febbraio 2024 riportano un asterisco* accanto ai link di affiliazione.

Indice dell’articolo (clic per aprire)

  • I colori della Seta di Lione
  • I colori del cibo di Lione
  • I colori della natura, ultima tappa del weekend a Lione

I colori della Seta di Lione

Telaio artigianale
Telaio artigianale

Prima tappa del nostro weekend a Lione è il quartiere della Croix Rousse, dove scoprirete i colori della seta. Sì, perché Lione, per quasi 5 secoli, è stata capitale della seta, cioè da quando, nel 1536 re Francesco I le concesse il monopolio del commercio di questa fibra, dando così vita all’industria tessile grazie alla quale Lione progredì. In pochi anni, dal Rinascimento, gli abitanti triplicarono. 

Ancora a fine 1800 la Croix Rousse contava 50.000 telai, a cui lavoravano i canuts (operai tessili). La tessitura avveniva direttamente negli appartamenti dei canuts, in case dai soffitti altissimi, atti a contenere i telai jacquard, alti fino a 4 m.

In questo quartiere ci sono ancora ateliers e stamperie: io ho visitato la Maison des Canuts al numero10 di Rue d’ Ivry. Ecco alcune colorate foto di foulard in seta davvero molto belli (se preferite invece restare nei dintorni di Place Bellecour, che è il cuore di Lione, allora potete andare alla Soierie Saint Georges, in Rue Morguet, 11.

Le sete di Lione
Le sete di Lione

I colori del cibo di Lione

Ci spostiamo ora nel terzo arrondissement. Se siete in centro potrete fare una bella passeggiata di quasi 2 Km oppure prendere il bus C9 direzione Hopitaux.  La vostra prossima meta alla ricerca dei colori sarà Les Halles de Lyon Paul Bocuse. Qui scoprirete non solo i colori… ma anche i sapori del cibo!

Lione è la patria della gastronomia francese, in una regione la più stellata di Francia. 

A Lione ci sono oltre 4.000 ristoranti, dai semplici bouchon alla cucina raffinata. 

Per i gourmet è d’obbligo una visita al mercato coperto, dedicato a Paul Bocuse: decine di banchi con specialità di ogni tipo. 

Charles De Gaulle diceva “Comment voulez-vous gouverner un pays où il existe 259 variétés de fromages ?”

Alle Halles de Lyon però non ci sono solo formaggi, ma un tripudio di ostriche, champagne, salumi, volailles, pesci e dolci di ogni tipo.

Tutte queste prelibatezze si possono assaggiare sul posto: si dia inizio dunque al banchetto…  che non avrà nulla da invidiare alla cena di Trimalcione

Alcune foto sono in vendita su Adobe Stock

I colori della natura, ultima tappa del weekend a Lione

A questo punto, per smaltire il pranzo, è d’obbligo una passeggiata nel giardino più bello di Lione: il Parco della Tête d’Or, e qui , che ve lo dico a fa’, il colore che predomina e il verde… o il rosso del risciò con il quale esplorerete i magnifici viali del parco.

Cosa fare in un weekend a Lione, città dei colori > https://www.massimobasso.com/articoli/page/6/
Weekend a Lione - il parco Tete D'or
Weekend a Lione – il parco Tete D’or

Viaggia in Europa

Di questi luoghi racconto le mie impressioni: emozioni, sorprese e delusioni. Viaggio per fare fotografie e fotografo per avere una scusa per viaggiare.

Prima di tutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Puoi anche stamparla e compilarla offline!

Scopri le meraviglie della natura in Europa leggendo gli articoli sul Delta del Danubio, con i suoi animali ed i suoi panorami, naviga verso le Isole Shetland oppure lasciati affascinare dalla Finlandia e dai suoi orsi bruni (che abbiamo visto anche con gli orsacchiotti in Romania)

Esplora la Francia viaggia dalla profumata Provenza con i suoi girasoli e la sua lavanda, alla Camargue, con le sue tradizioni e la Course Camarguaise, la corrida incruenta o attraversa le fredde acque della baia di Mont Saint Michel.

A presto!

Pubblicato: 19/10/2024
Weekend in montagna - Weekend in vetta

Weekend in vetta: avventura, trekking e relax tra le montagne

di Redazione Pubblicato: 15/10/2024
Italia written by Redazione

Organizzare un weekend in montagna può essere un’esperienza gratificante, sia che si tratti di un’escursione in solitaria o una gita in compagnia. La montagna offre un’ampia gamma di attività per tutte le stagioni, che variano dal trekking alle passeggiate panoramiche, dallo sci alle ciaspolate. La prima cosa da fare è decidere la destinazione e, in base a questa, pianificare le attività che si desidera svolgere.

Per un fine settimana all’insegna della natura e dell’avventura, è essenziale prepararsi adeguatamente. Non solo è importante avere il giusto abbigliamento tecnico, come scarponi da trekking impermeabili, una giacca a vento e strati termici, ma anche portare con sé cibo leggero e nutriente, acqua in abbondanza e una mappa della zona, e se vi trovate in montagna per un fine settimana, assicuratevi di avere tutto il necessario per godervi al massimo l’esperienza, tenendo sempre conto delle condizioni meteorologiche. Consultate siti web o contattate l’ufficio turistico della zona per avere informazioni aggiornate sui percorsi di trekking, eventuali chiusure di sentieri o consigli sugli itinerari migliori.

Escursioni consigliate per un weekend in montagna

In Italia, alcune delle destinazioni più ambite per un weekend in montagna includono le Dolomiti, il Parco Nazionale del Gran Paradiso e la Val d’Aosta. Questi luoghi offrono percorsi adatti a diversi livelli di esperienza e abilità. Se siete alle prime armi, potreste scegliere percorsi più semplici come il Sentiero degli Dei, che collega Agerola a Positano lungo la costiera amalfitana, offrendo viste mozzafiato senza eccessive difficoltà tecniche.

Per gli escursionisti più esperti, un’opzione potrebbe essere il giro delle Tre Cime di Lavaredo nelle Dolomiti, che offre uno dei panorami più iconici dell’arco alpino. Questo percorso può essere completato in un giorno, ma vi permetterà di immergervi completamente nell’atmosfera delle Dolomiti. In alternativa, il Monte Rosa, al confine tra Italia e Svizzera, è una scelta ideale per chi cerca un’esperienza più impegnativa e panoramica.

Oltre al trekking, le montagne italiane offrono molte altre attività come il parapendio, il ciclismo e persino passeggiate a cavallo. Potete visitare i laghi alpini per rilassarvi e ammirare la bellezza della natura, oppure scegliere rifugi di montagna per una pausa rigenerante e gustare piatti tipici locali.

Budget per un weekend in montagna

Per quanto riguarda le spese, un weekend in montagna può essere molto vario a seconda delle vostre esigenze e preferenze. Se optate per un soggiorno in un rifugio di montagna, i prezzi possono variare dai 40 ai 60 euro a notte per una sistemazione in dormitorio con colazione inclusa. In alternativa, se preferite il campeggio, il costo sarà molto più basso, ma dovrete investire in attrezzatura adeguata.

Le spese per il cibo possono essere ridotte portando con sé panini, snack e acqua, oppure potete scegliere di fermarvi nei rifugi per pranzi e cene tipiche, con un budget medio di circa 20-30 euro per pasto. Anche il trasporto verso la montagna è un fattore da considerare: se viaggiate in auto, dovrete calcolare il costo del carburante e dell’eventuale parcheggio; se preferite i mezzi pubblici, treni e autobus possono offrire soluzioni comode e a basso costo.

In definitiva, la preparazione per un weekend in montagna richiede un po’ di organizzazione, ma la ricompensa di vivere momenti unici immersi nella natura vale sicuramente l’impegno. Se avete bisogno di ulteriori informazioni turistiche, rivolgetevi ai vari uffici turistici della zona, oppure consultate le pagine web dedicate prima del vostro arrivo.

Godetevi il vostro weekend in montagna all’insegna dell’avventura!

Altri articoli e consigli sul tema Italia

Prima di tutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto e parti senza lasciare nulla al caso.

Se sei in Piemonte parti con una visita alla Sacra di San Michele. Prosegui con le residenze reali come il Castello della Mandria e poi Palazzo Barolo e la Palazzina di caccia di Stupinigi nella splendida Torino, che in questo articolo ritraggo in notturna.

In vacanza in Romagna, non perderti le meraviglie di Ravenna, la capitale dei mosaici e già che ci sei visita anche la splendida Comacchio, una città sulla laguna senza le folle di Venezia.

banner discovercars 728x90 ITA

Scopri le meraviglie del Nord Est. Parti da Verona e raggiungi i luoghi meno conosciuti delle Dolomiti: ti suggerisco alcuni itinerari per le vacanze in Agordino, anche per i più avventurosi.

Yi piace lo shopping? Unisci convenienza e natura: scopri su cosa fare a Livigno, la destinazione migliore per il duty free e quando andarci (consulta le FAQ).

Tuffati nella storia con l’articolo su Sovana terra di Papi, Regine ed invasori.

In Italia c’è sempre da fare!

ALTRI ARTICOLI SULL’ITALIA

Max
  • Viaggio di lavoro? Ecco 5 idee per esplorare Biella nel tempo libero! – Ultima Modifica 07/02/2025
  • Autunno Metropolitano, fra pioggia e foglie cadute – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Carnevale Storico d’Ivrea 2023 – Battaglia delle Arance – Ultima Modifica 22/02/2023
  • Cosa fare a Biella in un giorno o in un fine settimana: idee e consigli – Ultima Modifica 30/04/2025
  • Birdwatching in giardino un anno dopo – Ultima Modifica 15/06/2022
  • Visitare Comacchio in un giorno – Ultima Modifica 06/04/2025
  • I miei animali – Ultima Modifica 15/06/2022
  • Escursioni nelle Dolomiti Agordine per i più avventurosi – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Faq Livigno: domande e risposte – Ultima Modifica 15/05/2025
  • Fistione Turco ovvero il mio amico Elvis ;-) – Ultima Modifica 06/05/2025
  • 5 gite panoramiche in e-bike a Livigno – Ultima Modifica 15/05/2025
  • Guida completa per un indimenticabile viaggio in Sicilia – Ultima Modifica 19/04/2024
  • 10 hotel di Livigno per la tua vacanza – Ultima Modifica 15/05/2025
  • IL Bucintoro dei Savoia alla Reggia di Venaria – Ultima Modifica 30/04/2025
  • Il Castello della Mandria, Vittorio Emanuele II e la Bela Rosin – Ultima Modifica 20/04/2024
  • Salita al ghiacciaio del Gran Paradiso – Ultima Modifica 10/04/2023
  • Il Monte Piana ed il museo a cielo aperto della Grande Guerra – Ultima Modifica 03/04/2025
  • La Palazzina di Caccia di Stupinigi – Ultima Modifica 02/05/2024
  • La Sacra di San Michele fra culto e leggenda – Ultima Modifica 30/04/2025
  • Lampi tuoni fulmini e saette – Ultima Modifica 11/02/2023
  • Livigno in estate: cosa fare? – Ultima Modifica 15/05/2025
  • Livigno in estate: quando andare come arrivare – Ultima Modifica 15/05/2025
  • Luna d’Agosto (2015) un evento eccezionale – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Pomeriggio alle mangiatoie con i miei amici pennuti – Ultima Modifica 15/06/2022
  • Museo delle Cere Anatomiche Luigi Cattaneo a Bologna – Ultima Modifica 14/04/2023
  • Palazzo Barolo a Torino: casa, fondazione e museo – Ultima Modifica 30/04/2025
  • Panorama dal Rifugio degli Angeli in Valgrisenche – Ultima Modifica 26/03/2023
  • Panorama dal Sassongher e altre foto della Val Badia – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Parco dei Mostri di Bomarzo: scoprite il lato più bizzarro del Lazio – Ultima Modifica 12/06/2025
  • Passo Fedaia e Passo Pordoi in bicicletta da Alleghe – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Ravenna: i suoi mosaici ed otto siti UNESCO in 1 giorno, itinerario PDF e mappa online – Ultima Modifica 12/06/2025
  • Lo Storico Caffè Mulassano a Torino – Ultima Modifica 30/05/2024
  • Sovana terra di Papi, Regine ed invasori – Ultima Modifica 11/02/2023
  • Stambecchi del Parco Nazionale del Gran Paradiso – Ultima Modifica 10/04/2023
  • Tarassaco in fiore al colle del Croso – Ultima Modifica 15/06/2022
  • Torino di notte da Porta Nuova a Piazza Castello – Ultima Modifica 11/02/2023
  • Torino e le luci di Natale 2021 – 2022 – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Vacanze nell’Agordino: cosa fare e quando andare – Ultima Modifica 30/05/2023
  • La Vallée Blanche gioiello della Valle d’Aosta – Ultima Modifica 11/02/2023
  • Cosa vedere a Verona in un giorno con itinerario – Ultima Modifica 17/01/2024
Sergio
  • L’alba blu alle Tre Cime di Lavaredo – Ultima Modifica 01/11/2024
  • A spasso nel  Parco dell’Appia Antica – Ultima Modifica 08/07/2024
  • Capri: a spasso fra gossip e celebrità – Ultima Modifica 27/04/2024
  • Castel Gandolfo, quella volta che fecero esplodere il Papa… – Ultima Modifica 30/04/2025
  • I Funerali di Papa Francesco – Ultima Modifica 04/06/2025
  • I Giardini La Mortella ad Ischia – Ultima Modifica 05/11/2024
  • Infiorata del Corpus Domini a Cupramontana nelle Marche – Ultima Modifica 17/06/2024
  • Roma insolita… una Roma moderna come non l’avete mai vista – Ultima Modifica 29/01/2025
  • Villa d’Este a Tivoli – Ultima Modifica 15/12/2024
Redazione
  • Cosa vedere a Genova in un fine settimana e oltre  – Ultima Modifica 11/09/2024
  • Gli 8 Migliori Stabilimenti Italiani per un Fine Settimana alle Terme – Ultima Modifica 15/05/2025
  • 6 Mete Ricche di Mistero Dove Trascorrere il Ponte di Ognissanti – Ultima Modifica 16/10/2024
  • Un itinerario nella Tuscia fra borghi e terme – Ultima Modifica 15/05/2025
  • Le Langhe in auto: i posti più belli da vedere – Ultima Modifica 11/09/2024
  • Weekend in vetta: avventura, trekking e relax tra le montagne – Ultima Modifica 15/10/2024
Pubblicato: 15/10/2024
Piazza Rynek - la piazza medioevale

Cracovia e la sua ottima cucina

di Sergio Pubblicato: 05/10/2024
Europa written by Sergio

Scopriamo insieme Cracovia (Krakow nella lingua originale)… e la sua cucina

Sono passati 16 anni dall’ultima visita, ma Cracovia è ancora più bella di prima, piena di energia, di vitalità, una città universitaria che ospita 200.000 studenti, ordinata, pulitissima, accogliente.

Cracovia - Vista panoramica
Cracovia – Vista panoramica

Cracovia è la località più visitata della Polonia ed è uno dei centri culturali più importanti d’Europa. Per secoli, prima di Varsavia, fu la capitale del Paese e di quel periodo restano nell’architettura della città antiche e splendide testimonianze.

Cracovia - interno della Chiesa di Nowa Huta, intitolata alla Madonna Regina della Polonia, è denominata anche “Arca del Signore”. In virtù della sua presenza architettonica è uno degli edifici più caratteristici e peculiari nel quartiere.
Cracovia – interno della Chiesa di Nowa Huta, intitolata alla Madonna Regina della Polonia, è denominata anche “Arca del Signore”. In virtù della sua presenza architettonica è uno degli edifici più caratteristici e peculiari nel quartiere.
Banner Pubblicitario Holafly

La città ha un grande nucleo centrale, rappresentato dall’enorme ed affascinante Piazza medioevale del Mercato – 200 x 200 metri – il Rynek –  intorno alla quale ruota un vasto centro storico pedonale che di per sé merita la visita. E poi… ogni angolo ci riporta alla memoria San Giovanni Paolo II, che qui fu prima studente e lavoratore, poi sacerdote, parroco ed infine Arcivescovo 

Cracovia - Panorama
Cracovia – Panorama

Anche la gastronomia a Cracovia ha il suo perché ed è un aspetto culturale da non sottovalutare.

Al primo posto molti mettono la Kremowka Papieska: due strati di pasta sfoglia  riempiti di crema al burro, panna, crema pasticcera e vaniglia – effettivamente una millefoglie “da coricarsi dentro”. Era il dolce preferito da Papa Wojtyla e da qui il nome “Papieska“

Un vanto della cucina polacca è una zuppa di barbabietole rosse – barszcz con uova di quaglia e aceto di lamponi.

Non si può  poi non citare la tradizionale zuppa di gamberi polacchi – Krem Rakowy con burro, panna, aneto, tuorlo d’uovo .

La “simil” cheesecake polacca si chiama Sernik: con burro e ricotta.

I Pierogi sono dei ravioloni ripieni di carne, o patate o altro, sono un’istituzione, non si può non assaggiarli…

E infine i Golabki involtini di cavolo stufati ripieni di carne tritata, cipolla, grano saraceno e funghi.

Alcune foto sono in vendita su Adobe Stock

Enjoy!

 

Viaggia in Europa

Di questi luoghi racconto le mie impressioni: emozioni, sorprese e delusioni. Viaggio per fare fotografie e fotografo per avere una scusa per viaggiare.

Prima di tutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Puoi anche stamparla e compilarla offline!

Scopri le meraviglie della natura in Europa leggendo gli articoli sul Delta del Danubio, con i suoi animali ed i suoi panorami, naviga verso le Isole Shetland oppure lasciati affascinare dalla Finlandia e dai suoi orsi bruni (che abbiamo visto anche con gli orsacchiotti in Romania)

Esplora la Francia viaggia dalla profumata Provenza con i suoi girasoli e la sua lavanda, alla Camargue, con le sue tradizioni e la Course Camarguaise, la corrida incruenta o attraversa le fredde acque della baia di Mont Saint Michel.

A presto!

Pubblicato: 05/10/2024
rudraksha a tre facce tri mukhi rudraksha

Tri Mukhi Rudraksha o Rudraksha a tre facce

di Max Pubblicato: 28/09/2024
India written by Max

Il Rudraksha a tre facce o Tri Mukhi Rudraksha è il seme della pianta di elaeocarpus angustifolius, una pianta diffusa in Asia e Oceania che produce un frutto a nocciolo simile ad un piccola prugna. I semi di questa pianta sono considerati sacri in alcune culture e si ritiene abbiano proprietà curative o, in alcuni casi, miracolose.

Nell’induismo la natura dei Rudraksha viene direttamente collegata al divino. Si dice, infatti, che il Signore Shiva avesse meditato per molti anni e, quando un giorno aprì gli occhi per guardare dall’alto verso la terra, per compassione, diverse lacrime caddero e crebbero fino a diventare alberi di Rudraksha.

ATTENZIONE: le indicazioni presenti negli articoli sono fornite gratuitamente a scopo divulgativo e potrebbero essere non aggiornate o incomplete. Prima di acquistare, di prenotare o di partire, consultate sempre i siti ufficiali. Alcuni link in questo articolo sono link di affiliazione (anche i link ad Amazon*). Gli articoli aggiornati o pubblicati a partire da febbraio 2024 riportano un asterisco* accanto ai link di affiliazione.

Indice dell'articolo (clic per aprire)

  • Tipi di Rudraksha
  • Simbolismi religiosi e aspetti culturali
  • Il Tri Mukhi Rudraksha o Rudraksha a tre facce
  • Benefici del Tri Mukhi Rudraksha secondo l’Induismo
  • I Rudraksha nel Buddismo
  • Estratto dello Shiva Purana 
  • Proposte di viaggio in India
  • Per saperne di più sull’India
    • Cultura
    • Antiche Religioni
    • Tradizioni Tribali

Tipi di Rudraksha

Di questi noccioli ne esistono con tre, quattro o più facce. 

La tradizione vuole che originariamente ci fossero 108 tipi di Rudraksha (108 è un numero sacro sia all’Induismo che nel Buddismo) ognuno con un numero diverso di mukhi, facce o spaccature, che possono essere identificate contando il numero delle linee che solcano verticalmente il seme. Oggi ne sono rimasti poco più di una trentina di specie e la maggior parte di quelli che si trovano in commercio ha cinque facce, mentre i più rari sono quelli senza spaccature, altrimenti detti a faccia singola, che simboleggiano lo stesso Shiva.

Quelli che ne hanno tre, come mostrato nella foto, sono divisi appunto da tre linee o spaccature naturali che ne solcano il guscio e sono considerati una buona protezione. Quelli più piccoli, a quattro o più facce o spaccature vengono di solito utilizzati per la produzione dei Japa Mala o Rosari, che vengono usati per la recitazione dei Mantra e che sono composti da 108 grani.

Secondo alcuni studiosi questi semi possono immagazzinare energia e inviare impercettibili vibrazioni e impulsi elettrici. Ciò si traduce in un aiuto per il sistema nervoso, nell’abbassamento della pressione sanguigna, nell’aumento della concentrazione e nella riduzione dello stress. 

Il Rudraksha viene considerato anche una sorta di scudo contro le energie negative che possono danneggiare il corpo. Si dice che gli yogi indù che indossano questi sperimentino un’enorme tranquillità e una pace interiore che li aiuta ad astrarsi e a meditare.

rudraksha a tre facce tri mukhi rudraksha lacrime di shiva_
Rudraksha a tre facce o tri mukhi rudraksha, le lacrime di Shiva

Simbolismi religiosi e aspetti culturali

Il profondo significato dato al Rudraksha nell’Induismo viene, innanzitutto, dal fatto di essere citato nei libri sacri. 

Nello Shiva Purana, uno dei diciotto maggiori Purana, antichi testi sacri dell’Induismo, risalenti probabilmente al X secolo, al capitolo 25, Shiva parla proprio dei Rudraksha. La divinità ne spiega la simbologia ed i benefici parlandone alla sposa Parvati, spingendosi a dare un’interpretazione specifica per i vari tipi di semi ad una, due o più Mukhi o facce.

Nel 67° versetto viene proprio descritto il Tri Mukhi Rudraksha e la traduzione è più o meno questa:  

Un Rudrākṣa con tre facce dona sempre mezzi di godimento. Come risultato del suo potere, tutte le tradizioni si stabiliscono saldamente. (rappresenta Agni, Dio del Fuoco)

Shiva Purana cap.25 v.67

Oltre al simbolismo religioso, nell’Ayurveda, la medicina olistica Indiana, ai Rudraksha vengono attribuite diverse proprietà medicinali. I benefici vanno dalla cura dell’ansia, all’ipertensione fino al controllo della glicemia, tutto questo grazie alle loro proprietà elettromagnetiche.

Tutte queste proprietà hanno fatto sì che i Rudraksha siano diventati popolari anche in occidente facendone di fatto un fenomeno globale.

Banner Pubblicitario Holafly

Il Tri Mukhi Rudraksha o Rudraksha a tre facce

Il Rudraksha a Tre facce, oggetto di questo articolo, è di solito associato alle tre divinità principali dell’Induismo: Brahma, Vishnu e a Shiva e da quest’ultimo prendono anche il nome. Rudra è infatti uno dei nomi con il quale in antichità era chiamata questa divinità, mentre Aksha significa occhio. Il significato completo della parola è infatti occhi (o lacrime) di Shiva. Un’altra associazione mistica che viene fatta con questo frutto è quella con la divinità del fuoco, o Agni.

Ma la simbologia non è unica, i Rudraksha a tre facce simboleggiano i tre mondi: cielo, terra e inferi ed i tre tempi: passato, presente e futuro.

Benefici del Tri Mukhi Rudraksha secondo l’Induismo

Questo seme soprattutto rappresenta i tre Guna, i fili sottili che legano l’essere spirituale all’esistenza materiale. Queste tre forze che influenzano la vita sono Sattva, la Virtù, Rajas, la Passione e Tamas, l’Ignoranza.

Sattva è il più puro dei legami materiali, illumina ed aiuta sviluppare la conoscenza, Rajas è la passione che rende schiavi delle cose materiali e incatena ai desideri, Tamas è l’ignoranza o l’illusione di sapere che porta ad agire sconsideratamente e a sprecare il tempo e rendendo preda degli influssi negativi.

Indossare il Tri Mukhi Rudraksha aiuta a controllarli e a proteggere dagli eccessi.

Indossare questi semi, facendo riferimento ad Agni, aiuta, inoltre, a riscattarsi dagli errori commessi, durante questa e altre esistenze precedenti, per ritornare alla purezza, proprio allo stesso modo nel quale il fuoco consuma ogni cosa e rimane puro. Per questo i Rudraksha a tre facce vengono considerati un supporto ideale per aumentare l’autostima, per combattere le paure, i sensi di colpa e la depressione.

Tri Mukhi Rudraksha o Rudraksha a tre facce > https://www.massimobasso.com/articoli/page/6/

I Rudraksha nel Buddismo

Nel Buddismo, i Rudraksha sono usati principalmente per i Japa Mala, i rosari utilizzati per contare i mantra durante la recitazione. Far scorrere le dita sulle perline crea un ritmo distensivo per la mente rendendola più tranquilla e rilassata.

Anche nel Buddismo si ritiene che le diverse facce dei semi Rudraksha trasmettano energie diverse. Il più comune è il Rudraksha a cinque facce, che simboleggia i Cinque Buddha della Saggezza. In realtà i semi non rappresentano un amuleto magico, ma sono visti come aiuto nel cammino verso l’illuminazione.

Tenere in mano un Mala fatto con i Rudraksha durante la meditazione o la preghiera, simbolicamente aiuta a connettersi al potenziale Buddha presente in ogni persona, risvegliando le virtù che ciascuno ha innate.

Nel Buddismo, il Mala di Rudraksha guida la mente nel suo cammino interiore fornendo un qualcosa di concreto da percepire con i sensi, in modo da permettere alla mente di rilassarsi e all’energia di fluire più liberamente.

Estratto dello Shiva Purana 

Traduzione non ufficiale, il testo è stato tradotto in modo letterale per solo scopo documentativo. Potete trovare il testo tradotto in italiano sul sito aghori.it

  • Shiva disse a Parvati: ” Amore mio, qualsiasi Dio può essere adorato con il Rudraksha che è caro ai cinque Dei (Panchayatan ovvero Ganesha, Surya, Devi, Vishnu e Shiva) così come agli altri Dei. 
  • I Devoti di Vishnu e anche altri Dei possono indossare Rudraksha, non c’è dubbio. I devoti di Shiva soprattutto devono indossare il Rudraksha ogni giorno. 
  • Ehi Parvati, i Rudraksha sono di diversi tipi. Forniscono la salvezza. Ti svelerò i loro segreti. Ascolta attentamente. 
  • Rudraksha con un’unica faccia (senza spaccature) è Shiva stesso, che fornisce i frutti della salvezza e della liberazione. Solo il suo sguardo potrà anche purificare dall’uccisione di un bramino
  • Ovunque si veneri Rudraksha, Laxmi non è mai lontana, la pace supererà i tremori e tutti i desideri saranno esauditi. 
  • Il Rudraksha a due facce soddisfa i propri desideri. Questa è la forma di Devdeveshwar (un’altra forma di Shiva). Purifica immediatamente il peccato di aver ucciso una mucca. 
  • Rudraksha a tre facce fornisce direttamente i frutti della sadhana (disciplina spirituale). Il suo effetto si fa notare sull’istruzione. 
  • Rudraksha a quattro facce è la forma del Signore Brahma. Purifica dal peccato dell’uccisione umana. Il suo darshan (scorcio) offre i frutti della religione, della ricchezza, del sesso e del moksha. 
  • Rudraksha a cinque facce è la forma di Lord Kala-agni Rudra. Questo Rudraksha offre tutta la liberazione e soddisfa tutti i desideri. 
  • I peccati derivanti dall’adulterio e dal consumo di cibi non commestibili vengono sciacquati da Rudraksha a cinque facce
Banner ADS Heymondo 600 x 124 rovien tempio

Proposte di viaggio in India

India: il Triangolo d’Oro e Varanasi*. Itinerario breve ed essenziale di 9 giorni nel Triangolo d’Oro dell’India del Nord con estensione a Varanasi, la città sacra dell’India per eccellenza. Un programma di viaggio adatto a chi non ha troppo tempo a disposizione, ma desidera visitare avere un assaggio dell’India. Da Delhi, la capitale dell’India coloratissima e caotica, a Jaipur, la Città Rosa del Rajasthan, passando per Agra ed il suo spettacolare Taj Mahal, per arrivare a Varanasi la città sacra per eccellenza che da sola vale l’intero viaggio.

India: Gran Tour del Nord*. Itinerario suggestivo nella terra dei Maharaja, sulle tracce degli antichi splendori reali fra forti, maestosi palazzi, musica, arte e paesaggi mozzafiato. Un lungo e intenso viaggio dal Rajasthan alla Valle del Gange a contatto con l’India più vera e più suggestiva. Un viaggio che non dimenticherete (17 giorni).

India: Natura, relax e Ayurveda*. Un viaggio alla scoperta del Kerala, a contatto con la natura lussureggiante. Verdi colline, villaggi di contadini, artigiani e pescatori, lagune e laghi uniti da un intrico di canali in un ambiente tropicale da sogno. Dal Parco Nazionale di Periyar alla navigazione in battello sulle Backwaters, dalle piantagioni di té alla città di Kochi, antica colonia portoghese per approdare alle spiagge di Kovalam  e concedersi qualche massaggio ayurvedico in un fantastico resort.

Se vi viene in mente qualcos’altro chiedete a me!

Il Rudraksha a tre facce o Tri Mukhi Rudraksha è il seme della pianta di elaeocarpus angustifolius, una pianta diffusa in Asia e Oceania che produce un frutto a nocciolo simile ad un piccola pr

Per saperne di più sull’India

India, destinazione senza compromessi. Un salto indietro nel tempo in una terra di grande misticità, capace di grandi fasti e di grandi miserie, ma sempre con una propria dignità e con un portamento elegante. Ad ogni passo c’è qualcosa da scoprire, in questa terra capace di grande ospitalità e dove, da viaggiatori, ci si sente sempre i benvenuti.

Prima di tutto il bagaglio: leggete l’articolo cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Non dimenticare di infilare nel bagaglio anche un buon libro: provate a dare un’occhiata ai miei libri preferiti nell’articolo 10 libri (e oltre) per la tua vacanza in India, senza parlare di Yoga

Banner ADS Heymondo 600 x 124 rovien tempio

Cultura

Se vi interessa la cultura informatevi sui luoghi sacri dell’induismo e sulle regole di comportamento. Altri argomenti interessanti per avvicinarsi a questa fantastica destinazione sono descritti negli articoli chi sono i Sadhu indiani e cosa fanno, le caste in India e gli Intoccabili Dalit, il Festival di Holi e la Festa dei Colori.

Antiche Religioni

Per approfondire la conoscenza sul variegato pantheon indiano leggete la sacra Trimurti e cenni su Brahma, Shiva il Distruttore, Vishnu ed i suoi Avatara, Ganesha dalla testa di elefante o Surya, il Dio del Sole indiano. Senza dimenticare che il buddhismo è nato in India, un occasione per visitare i luoghi del Buddha a Sarnath.

Tradizioni Tribali

Se, come me amate le tradizioni fate un salto nel passato dell’India Tribale, e scoprite le tribù dell’Orissa, i Kutia Kondh, i Dongria Kondh ed i Bonda, li ho incontrati nei mercati tradizionali e mi hanno affascinato.

Arrivederci presto!

ALTRI ARTICOLI SULL’INDIA

  • 10 libri (e oltre) per la tua vacanza in India senza parlare di Yoga – Ultima Modifica 24/12/2023
  • Bhumisparsha Mudra: connessione con la Terra e sottomissione di Mara – Ultima Modifica 27/12/2024
  • Cerimonia Aarti a Chitrakoot e Varanasi – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Char Dham, le quattro Dimore degli Dei in India – Ultima Modifica 21/08/2023
  • Chi è Brahma e cos’è la sacra Trimurti – Ultima Modifica 21/08/2023
  • Chi sono i Sadhu indiani e cosa fanno – Ultima Modifica 17/04/2023
  • Chota Char Dham, in pellegrinaggio nell’Uttarakhand – Ultima Modifica 22/07/2023
  • Filatura del baco da seta in India – Orissa – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Fotografie del mio viaggio in Gujarat India – Ultima Modifica 25/05/2022
  • GaltaJi il tempio delle scimmie a Jaipur – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Gandhi: la Satyagraha ed il movimento della non violenza – Ultima Modifica 21/08/2023
  • Ganesha il Dio dalla Testa di Elefante – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Gujarat India, prefazione e prime immagini – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Gujarat Sapore d’India Slideshow – Ultima Modifica 25/05/2022
  • Haridwar la città Sacra dell’Uttarakhand – Ultima Modifica 17/04/2023
  • I Panch Kedar, cinque Templi di Shiva – Ultima Modifica 21/08/2023
  • I templi di Girnar Hill: salire 10.000 scalini – Ultima Modifica 22/08/2023
  • I templi di Khajuraho e le sculture erotiche – Ultima Modifica 31/05/2025
  • Il bellissimo Tempio del Sole di Konark in Orissa – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Il deserto del Kutch e le saline del Gujarat – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Il Festival di Holi 2024 e il significato della Festa dei Colori – Ultima Modifica 27/12/2023
  • Il pozzo Chand Baori ed il tempio di Harshat Mata – Ultima Modifica 13/03/2023
  • Il Tempio del Sole di Modhera in Gujarat – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Incontro con Siddharta Gautama, il Buddha a Sarnath – Ultima Modifica 25/11/2024
  • Jaipur, la Città Rosa del Rajasthan e le sue meraviglie – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Junagadh, il Principato del Kathiawar – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Jyotirlingas, pellegrinaggio dei devoti di Shiva – Ultima Modifica 02/04/2025
  • Kirtimukha, il Volto della Gloria – Ultima Modifica 25/11/2024
  • Kutia Kondh: spiriti-tigre e donne tatuate – Ultima Modifica 22/08/2023
  • L’Aina Mahal di Bhuj ed il Leone di San Marco – Ultima Modifica 22/08/2023
  • La tribù Bonda delle colline dell’Orissa – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Le caste in India e gli Intoccabili Dalit – Ultima Modifica 21/03/2025
  • Luoghi Sacri dell’Induismo e regole di comportamento – Ultima Modifica 13/01/2025
  • Masala Chai, il sapore dell’India in un tè – Ultima Modifica 21/08/2023
  • Nandi, il toro di Shiva – Ultima Modifica 28/01/2024
  • Orchha: la gemma nascosta del Madhya Pradesh – Ultima Modifica 21/08/2023
  • Orissa – Odisha incontro con la tribù Dongria Kondh – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Panch Prayag le confluenze dei fiumi in Himalaya – Ultima Modifica 22/07/2023
  • Rahu, le Eclissi, l’Oceano di Latte e l’Amrita – Ultima Modifica 26/12/2024
  • Sapta Badri, i sette Templi di Vishnu – Ultima Modifica 30/05/2023
  • Sapta Puri, le sette città sacre dell’India – Ultima Modifica 21/08/2023
  • Shiva il Distruttore, il Benevolo, lo Yogi e altre storie – Ultima Modifica 21/08/2023
  • Surya ed il culto del Dio del Sole in India – Ultima Modifica 21/08/2023
  • Taj Mahal: una delle nuove sette meraviglie è in India – Ultima Modifica 14/01/2024
  • Trasporti in India: Tuktuk e altre stranezze – Ultima Modifica 14/03/2023
  • Tri Mukhi Rudraksha o Rudraksha a tre facce – Ultima Modifica 25/11/2024
  • Vahana: i veicoli degli Dei nell’Induismo – Ultima Modifica 21/08/2023
  • Viaggio a Junagadh: lavori pericolosi – Ultima Modifica 22/08/2023
  • Vishnu ed i suoi Avatara, il conservatore – Ultima Modifica 25/11/2024
  • Visitare gli Shakti Peethas e conoscere lo Shaktismo – Ultima Modifica 11/02/2023
Pubblicato: 28/09/2024
Botany Bay nel Kent - faraglione

Botany Bay, una baia da sogno nel Kent

di Sergio Pubblicato: 20/09/2024
Europa written by Sergio

Botany Bay?

Avete in programma un viaggio in Inghilterra e amate natura, paesaggi rilassanti e tranquillità? Allora la contea del Kent è ciò che fa per Voi.

Siete nel Kent e cercate un posto bello da paura, sul mare, selvaggio?

Allora – fidatevi – la Vostra meta sarà Botany Bay

Botany Bay nel Kent - faraglione
Botany Bay nel Kent : un faraglione

Botany Bay è una vera perla: immensi faraglioni in gesso in un’insenatura da sogno. 

Per programmare la visita a questa scenografica baia avrete necessariamente scelto (informandovi preventivamente su BBC Tides) la fase di bassa marea, così da poter passeggiare in sicurezza sulla spiaggia e ammirare da vicino questi imponenti faraglioni in gesso. 

Botany Bay Kent_-2

L’escursione tra bassa e alta marea è infatti di 4 metri, la sorveglianza di polizia e Life Guards è stretta, per evitare imprudenze. Botany Bay affaccia sul mare del Nord ed è uno dei paesaggi più fotografati del Kent… oltre ad essere una popolare location per film, video pubblicitari e serie TV.

Il Kent è una destinazione ricercata, specie per i weekend dei Londinesi, anche per la graziosa cittadina di Whitstable: case in legno, vecchie botteghe e poi… baracche colorate lungo il mare. 

Le case colorate di Whitstable
Le case colorate di Whitstable

Non sarete lontani da Botany Bay e una puntata qui merita. 

I Londinesi ci vengono soprattutto per le ostriche. Qui già ai tempi dei Romani questi molluschi erano conosciuti, apprezzati e, allora come ora, allevati.

La varietà Wild Rock Oysters ha un aspetto tondeggiante, con frutto grande e succulento. 

Preparazione delle famose ostriche
Preparazione delle famose ostriche

Vengono gratinate al forno o, meglio, consumate crude con limone e pepe. 

Dicono che siano digeribili… dicono. Per me, purtroppo, non è stato così!

Botany Bay Kent_-5
Botany Bay nel Kent
Botany Bay nel Kent

Viaggia in Europa

Di questi luoghi racconto le mie impressioni: emozioni, sorprese e delusioni. Viaggio per fare fotografie e fotografo per avere una scusa per viaggiare.

Prima di tutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Puoi anche stamparla e compilarla offline!

Scopri le meraviglie della natura in Europa leggendo gli articoli sul Delta del Danubio, con i suoi animali ed i suoi panorami, naviga verso le Isole Shetland oppure lasciati affascinare dalla Finlandia e dai suoi orsi bruni (che abbiamo visto anche con gli orsacchiotti in Romania)

Esplora la Francia viaggia dalla profumata Provenza con i suoi girasoli e la sua lavanda, alla Camargue, con le sue tradizioni e la Course Camarguaise, la corrida incruenta o attraversa le fredde acque della baia di Mont Saint Michel.

A presto!

Pubblicato: 20/09/2024
Roma fontana di Trevi di sera

6 Mete Ricche di Mistero Dove Trascorrere il Ponte di Ognissanti

di Redazione Pubblicato: 15/09/2024
Italia written by Redazione

I migliori luoghi dove andare in vacanza a novembre sfruttando il ponte di Ognissanti 

Il ponte di Ognissanti 2024 è un’occasione straordinaria per un viaggio fuori porta: una vera e propria boccata d’aria durante la stagione autunnale, che vi consentirà di esplorare numerose mete. Ne abbiamo selezionate sei tra le migliori migliori apposta per voi; si tratta di destinazioni che vi daranno l’occasione di sfruttare al meglio i tre giorni di vacanza previsti per questa particolare festività. 

ATTENZIONE: le indicazioni presenti negli articoli sono fornite gratuitamente a scopo divulgativo e potrebbero essere non aggiornate o incomplete. Prima di acquistare, di prenotare o di partire, consultate sempre i siti ufficiali. Alcuni link in questo articolo sono link di affiliazione (anche i link ad Amazon*). Gli articoli aggiornati o pubblicati a partire da febbraio 2024 riportano un asterisco* accanto ai link di affiliazione.

Indice dell’articolo (clic per aprire)

  • I migliori luoghi dove andare in vacanza a novembre sfruttando il ponte di Ognissanti 
  • 1)   Roma
  • 2)   Napoli
  • 3)   Gardaland
  • 4)   Praga
  • 5)   Dublino
  • 6)   Transilvania per il ponte di Ognissanti

1)   Roma

Trascorrere a Roma il ponte di Ognissanti è un’idea eccellente. Oltre a visitare alcune tra le innumerevoli bellezze artistiche di cui la città è ricca, troverete una grande varietà di eventi a tema Halloween e tour specifici. Immergersi nel misterioso mondo sotterraneo delle catacombe in questo periodo dell’anno è proprio quel genere di esperienza che si adatta a questo particolare periodo. 

Per gli appassionati, è disponibile un tour, prenotabile attraverso i canali ufficiali turistici della città, intitolato “Angeli e Demoni: il Sentiero degli Illuminati”, un vero e proprio viaggio che esplora il lato oscuro della città, arricchito da indovinelli e passaggi segreti. E non mancano le feste a tema, presenti nella maggior parte dei locali di Trastevere (e non solo) che offrono divertimento notturno senza pari.

Se avete ancora tempo, visitate il cosiddetto “paese delle Streghe”, nei dintorni della città. Si chiama Calcata ed è ricca di leggende misteriose legate alla magia, all’esoterismo e a credenze popolari uniche. Il villaggio è un borgo medievale perfettamente conservato, piacevole da visitare sotto ogni aspetto. 

Roma di sera
Roma di sera
Powered by GetYourGuide

2)   Napoli

Trascorrere tre giorni di vacanza a Napoli è un’opzione eccellente per vivere questa breve vacanza in modo coinvolgente e diverso dal solito. Il 31 ottobre, la città si riempie letteralmente di feste ed eventi ad ogni angolo, tra locali e discoteche, dove potrete ballare in costume fino all’alba.

Da non perdere anche tour tematici che regalano un tocco di mistero alla vostra permanenza: è il momento ideale per immergersi nei misteri della Napoli sotterranea. Scenderete ben 40 metri al di sotto della città, visitando le Catacombe di San Gennaro e incontrando l’affascinante cappella del Cristo Velato, una delle statue più amate del posto. 

Non trascurate anche la gastronomia. La città partenopea è da sempre rinomata per l’eccellente cucina ma, oltre alla pizza, all’eccellente cibo da strada e alle sfogliatelle potrete assaggiare preparazioni tipiche del periodo di Ognissanti, come il Torrone dei Morti (tradizionalmente servito su tavole imbandite che secondo le leggende locali dovrebbero accogliere lo spirito dei defunti). 

Napoli Catacombe di San Gennaro - una idea per il Ponte di Ognissanti
Napoli Catacombe di San Gennaro – una idea per il Ponte di Ognissanti

3)   Gardaland

Ecco un’opzione perfetta per tutta la famiglia: una gita al famoso parco a tema di Gardaland, nei pressi del lago di Garda. Durante il periodo di Ognissanti, il parco propone diverse attività a tema horror, tra spettacoli spaventosi e labirinti infestati dai fantasmi. Citiamo solo alcune delle occasioni di divertimento: il “Magic Halloween” (una festa con maghi e illusionisti), l’”Horror Circus” e il “Vampire’s Residence”. 

Potrete anche partecipare alla “Notte delle Streghe”, piena di danze e giochi adatti a tutta la famiglia e visitare il “Panic Hotel”, una casa stregata ricca di giochi interattivi che vi faranno divertire un mondo. Insomma, durante il ponte di Ognissanti Gardaland è davvero emozionante e incantata. 

Per chi preferisce invece trascorrere questo fine settimana lungo all’estero, ecco qualche idea che non vi deluderà. 

Banner Pubblicitario Holafly

4)   Praga

Nella città di Praga, da sempre nota per le sue radici esoteriche (è stata in passato un centro importante per lo sviluppo dell’alchimia e di altre pratiche occulte) si possono trascorrere in questo periodo dell’anno tre giorni di vacanza semplicemente unici. Infatti, nonostante Ognissanti non sia una festa ufficiale della Repubblica Ceca, vi sono comunque affascinanti manifestazioni culturali per commemorare i defunti.

Tra esse, spicca il Dušičky del 2 novembre, una giornata davvero speciale. Potrete anche visitare i suggestivi cimiteri storici di Olšany, Vinohrady e Vyšehrad, illuminati da candele e fiori freschi in onore delle anime di chi vi è sepolto. Non mancano anche le feste a tema, gli eventi nei locali e i laboratori di intaglio delle zucche. Oltre a queste specialità, passeggiate per lo splendido centro di Praga, con il suo magnifico ponte e l’architettura storica perfettamente conservata. 

Ponte Carlo a Praga - una idea per il Ponte di Ognissanti
Ponte Carlo a Praga – una idea per il Ponte di Ognissanti

5)   Dublino

Nella capitale dell’Irlanda, la festa di Halloween è particolarmente sentita: un ottimo motivo per recarvisi proprio in questo periodo. Troverete ad ogni angolo della città bambini e adulti in costume da streghe, vampiri e mostri vari per l’usanza caratteristica del “trick or treath” (dolcetto o scherzetto). Ammirate le strade della città che si animano e si illuminano con le luci di Jack O’Lantern, la tipica zucca intagliata. 

Ma a Dublino troverete anche di più: poiché la festa di Ognissanti coincide con il Capodanno Celtico (il cosiddetto Samhain, che celebrava anticamente la conclusione del raccolto), vi imbatterete in diverse espressioni di folklore e tradizioni storiche in grado di rendere la città ancor più vibrante e festosa. Una meta magnifica dove trascorrere questo ponte.

Christ Church Cathedral a Dublino
Christ Church Cathedral a Dublino
 

6)   Transilvania per il ponte di Ognissanti

Cosa c’è di meglio, durante il ponte di Ognissanti, che recarsi nel cuore delle antiche leggende sui vampiri? La Transilvania con i suoi misteri vi aspetta! Vi ritroverete immersi in un’atmosfera d’eccezione, tra le nebbie e i boschi che caratterizzano questa splendida regione della Romania. 

Potrete visitare il Castello di Bran (che si trova vicino alla città di Brasov), tradizionalmente associato al mito di Dracula, il leggendario vampiro creato dall’abile penna di Bram Stoker, ma le cui origini risalgono fino al medioevo; Dracula sembra essere stato ispirato al principe Vlad III, noto come “l’Impalatore” a causa della sua estrema crudeltà manifestata nei confronti dei nemici. 

A seconda del tempo a disposizione, visitate anche gli altri misteriosi castelli della Transilvania e non dimenticatevi di esplorare la città di Sibiu, con il suo centro storico medievale incantevole. 

Castello di Bran - Romania_1
Castello di Bran – Romania_1

Qualsiasi sia la meta da voi prediletta, vi auguriamo un misterioso e affascinante ponte di Ognissanti 2024. Buon divertimento!

Banner pubblicitario Radical Storage

Altri articoli e consigli sul tema Italia

Prima di tutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto e parti senza lasciare nulla al caso.

Se sei in Piemonte parti con una visita alla Sacra di San Michele. Prosegui con le residenze reali come il Castello della Mandria e poi Palazzo Barolo e la Palazzina di caccia di Stupinigi nella splendida Torino, che in questo articolo ritraggo in notturna.

In vacanza in Romagna, non perderti le meraviglie di Ravenna, la capitale dei mosaici e già che ci sei visita anche la splendida Comacchio, una città sulla laguna senza le folle di Venezia.

banner discovercars 728x90 ITA

Scopri le meraviglie del Nord Est. Parti da Verona e raggiungi i luoghi meno conosciuti delle Dolomiti: ti suggerisco alcuni itinerari per le vacanze in Agordino, anche per i più avventurosi.

Yi piace lo shopping? Unisci convenienza e natura: scopri su cosa fare a Livigno, la destinazione migliore per il duty free e quando andarci (consulta le FAQ).

Tuffati nella storia con l’articolo su Sovana terra di Papi, Regine ed invasori.

In Italia c’è sempre da fare!

ALTRI ARTICOLI SULL’ITALIA

Max
  • Viaggio di lavoro? Ecco 5 idee per esplorare Biella nel tempo libero! – Ultima Modifica 07/02/2025
  • Autunno Metropolitano, fra pioggia e foglie cadute – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Carnevale Storico d’Ivrea 2023 – Battaglia delle Arance – Ultima Modifica 22/02/2023
  • Cosa fare a Biella in un giorno o in un fine settimana: idee e consigli – Ultima Modifica 30/04/2025
  • Birdwatching in giardino un anno dopo – Ultima Modifica 15/06/2022
  • Visitare Comacchio in un giorno – Ultima Modifica 06/04/2025
  • I miei animali – Ultima Modifica 15/06/2022
  • Escursioni nelle Dolomiti Agordine per i più avventurosi – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Faq Livigno: domande e risposte – Ultima Modifica 15/05/2025
  • Fistione Turco ovvero il mio amico Elvis ;-) – Ultima Modifica 06/05/2025
  • 5 gite panoramiche in e-bike a Livigno – Ultima Modifica 15/05/2025
  • Guida completa per un indimenticabile viaggio in Sicilia – Ultima Modifica 19/04/2024
  • 10 hotel di Livigno per la tua vacanza – Ultima Modifica 15/05/2025
  • IL Bucintoro dei Savoia alla Reggia di Venaria – Ultima Modifica 30/04/2025
  • Il Castello della Mandria, Vittorio Emanuele II e la Bela Rosin – Ultima Modifica 20/04/2024
  • Salita al ghiacciaio del Gran Paradiso – Ultima Modifica 10/04/2023
  • Il Monte Piana ed il museo a cielo aperto della Grande Guerra – Ultima Modifica 03/04/2025
  • La Palazzina di Caccia di Stupinigi – Ultima Modifica 02/05/2024
  • La Sacra di San Michele fra culto e leggenda – Ultima Modifica 30/04/2025
  • Lampi tuoni fulmini e saette – Ultima Modifica 11/02/2023
  • Livigno in estate: cosa fare? – Ultima Modifica 15/05/2025
  • Livigno in estate: quando andare come arrivare – Ultima Modifica 15/05/2025
  • Luna d’Agosto (2015) un evento eccezionale – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Pomeriggio alle mangiatoie con i miei amici pennuti – Ultima Modifica 15/06/2022
  • Museo delle Cere Anatomiche Luigi Cattaneo a Bologna – Ultima Modifica 14/04/2023
  • Palazzo Barolo a Torino: casa, fondazione e museo – Ultima Modifica 30/04/2025
  • Panorama dal Rifugio degli Angeli in Valgrisenche – Ultima Modifica 26/03/2023
  • Panorama dal Sassongher e altre foto della Val Badia – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Parco dei Mostri di Bomarzo: scoprite il lato più bizzarro del Lazio – Ultima Modifica 12/06/2025
  • Passo Fedaia e Passo Pordoi in bicicletta da Alleghe – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Ravenna: i suoi mosaici ed otto siti UNESCO in 1 giorno, itinerario PDF e mappa online – Ultima Modifica 12/06/2025
  • Lo Storico Caffè Mulassano a Torino – Ultima Modifica 30/05/2024
  • Sovana terra di Papi, Regine ed invasori – Ultima Modifica 11/02/2023
  • Stambecchi del Parco Nazionale del Gran Paradiso – Ultima Modifica 10/04/2023
  • Tarassaco in fiore al colle del Croso – Ultima Modifica 15/06/2022
  • Torino di notte da Porta Nuova a Piazza Castello – Ultima Modifica 11/02/2023
  • Torino e le luci di Natale 2021 – 2022 – Ultima Modifica 17/05/2022
  • Vacanze nell’Agordino: cosa fare e quando andare – Ultima Modifica 30/05/2023
  • La Vallée Blanche gioiello della Valle d’Aosta – Ultima Modifica 11/02/2023
  • Cosa vedere a Verona in un giorno con itinerario – Ultima Modifica 17/01/2024
Sergio
  • L’alba blu alle Tre Cime di Lavaredo – Ultima Modifica 01/11/2024
  • A spasso nel  Parco dell’Appia Antica – Ultima Modifica 08/07/2024
  • Capri: a spasso fra gossip e celebrità – Ultima Modifica 27/04/2024
  • Castel Gandolfo, quella volta che fecero esplodere il Papa… – Ultima Modifica 30/04/2025
  • I Funerali di Papa Francesco – Ultima Modifica 04/06/2025
  • I Giardini La Mortella ad Ischia – Ultima Modifica 05/11/2024
  • Infiorata del Corpus Domini a Cupramontana nelle Marche – Ultima Modifica 17/06/2024
  • Roma insolita… una Roma moderna come non l’avete mai vista – Ultima Modifica 29/01/2025
  • Villa d’Este a Tivoli – Ultima Modifica 15/12/2024
Redazione
  • Cosa vedere a Genova in un fine settimana e oltre  – Ultima Modifica 11/09/2024
  • Gli 8 Migliori Stabilimenti Italiani per un Fine Settimana alle Terme – Ultima Modifica 15/05/2025
  • 6 Mete Ricche di Mistero Dove Trascorrere il Ponte di Ognissanti – Ultima Modifica 16/10/2024
  • Un itinerario nella Tuscia fra borghi e terme – Ultima Modifica 15/05/2025
  • Le Langhe in auto: i posti più belli da vedere – Ultima Modifica 11/09/2024
  • Weekend in vetta: avventura, trekking e relax tra le montagne – Ultima Modifica 15/10/2024
Pubblicato: 15/09/2024
Staffa, Mull e Iona nelle Ebridi interne in Scozia-7

Staffa, Mull e Iona in Scozia: tre isole vicine, tre mondi diversi.

di Sergio Pubblicato: 09/09/2024
Europa written by Sergio

In un piovoso agosto, mi sposto ad Ovest della Scozia, nelle Ebridi interne, per esplorare tre isole: Staffa, Mull e Iona.

Staffa, sperduta al largo della costa scozzese, disabitata, affascinante sperone roccioso. Col mare grosso meglio non venirci, io ci sono andato lo stesso, perché il giorno dopo, col vento in aumento, l’escursione sarebbe stata cancellata. 

Posto suggestivo, quasi “inquietante”. Onde alte e attracco impossibile. E lì davanti a noi, da un’imbarcazione traballante, si staglia l’isola di Staffa, con enormi colonne basaltiche, scure, di forma esagonale e origine vulcanica e una grotta celebre per la sua naturale acustica. Un paesaggio direi “drammatico”, ma un vero spettacolo della natura. La grotta, la nota ” Fingal’s Cave”, ispirò il compositore Mendelssohn per una delle sue opere più famose.

Staffa, Mull e Iona nelle Ebridi interne in Scozia-7
Staffa Island
Banner Pubblicitario Holafly

Se questo è decisamente un luogo selvaggio e inospitale, se non per i simpatici uccelli Puffins – i Pulcinella di Mare che lo abitano, al contrario la vicina isola di Mull offre uno scenario meno “aspro” e più rilassante, se si escludono le strade locali – le “b” – che oltre ad essere, come tutte nell’isola, ad una sola corsia, sono strette, tortuose, con buche (visto che piove) che non ammettono distrazioni… o sono dolori!

Staffa, Mull e Iona nelle Ebridi interne in Scozia-7
Tobermory,Isola di Mull
Staffa, Mull e Iona nelle Ebridi interne in Scozia-7
Duart Castle Isola di Mull
Staffa, Mull e Iona nelle Ebridi interne in Scozia-7
Isola di Mull

La terza isola – sempre nelle Ebridi interne – è Iona, ricca di atmosfera, con la sua millenaria abbazia,  che ci riporta all’opera di evangelizzazione del monaco irlandese San Colombano, il quale vi sbarcò nel VI° secolo e da qui partì per fondare diversi monasteri in Europa. Un luogo di pace, di meditazione, accompagnati dal suono del vento, il solo rumore che qui si sente

Staffa, Mull e Iona nelle Ebridi interne in Scozia-7
Isola di Iona abbazia
Staffa, Mull e Iona nelle Ebridi interne in Scozia-7
Isola di Iona Croce Celtica

Un motivo, queste tre magnifiche isole di Staffa, Mull e Iona, per venire in Scozia… oltre al whisky, al salmone, al fresco, al verde, alle tradizioni, alla musica, all’arte… what else?

Banner ADS Heymondo 600 x 124 rovien tempio

Viaggia in Europa

Di questi luoghi racconto le mie impressioni: emozioni, sorprese e delusioni. Viaggio per fare fotografie e fotografo per avere una scusa per viaggiare.

Prima di tutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Puoi anche stamparla e compilarla offline!

Scopri le meraviglie della natura in Europa leggendo gli articoli sul Delta del Danubio, con i suoi animali ed i suoi panorami, naviga verso le Isole Shetland oppure lasciati affascinare dalla Finlandia e dai suoi orsi bruni (che abbiamo visto anche con gli orsacchiotti in Romania)

Esplora la Francia viaggia dalla profumata Provenza con i suoi girasoli e la sua lavanda, alla Camargue, con le sue tradizioni e la Course Camarguaise, la corrida incruenta o attraversa le fredde acque della baia di Mont Saint Michel.

A presto!

Pubblicato: 09/09/2024
Smallhythe il cottage nel Kent e …la famosa attrice Dame Ellen Terry

Smallhythe, il cottage nel Kent e …la famosa attrice Dame Ellen Terry

di Sergio Pubblicato: 31/08/2024
Europa written by Sergio

In una cottage a graticcio del 1500 nelle campagne del Kent – Smallhythe Place – visse per quasi 30 anni, fino alla morte nel 1928, una leggendaria attrice vittoriana, Dame Ellen Terry, paragonabile per popolarità ad un’odierna star hollywoodiana. Il posto ha il fascino del tempo, l’interno ha travi in quercia, pavimento in mattoni, un grande camino e pittoresche finestre.

Smallhythe il cottage nel Kent e …la famosa attrice Dame Ellen Terry

Si tratta di un cottage del 16° secolo, originariamente adibito a locanda,poi abitazione di un locale costruttore di barche (il fiume è vicinissimo) e …passato qualche secolo…la dimora della famosa attrice. La casa, circondata da un bel giardino, è piena di ricordi della sua vita sul palcoscenico, di costumi teatrali ed oggetti personali.

Smallhythe il cottage nel Kent e …la famosa attrice Dame Ellen Terry

Alla sua morte nel 1928 la figlia, allo scopo di rendere viva l’eredità della madre , trasformò l’adiacente fienile in un teatro, dove tuttora si tengono spettacoli. Nel 1947, alla morte della figlia, il complesso è passato al National Trust, ed è  un museo . Ovunque si respira l’atmosfera della vita di questa attrice e si è proiettati nella tranquilla esistenza in una casa della campagna inglese di inizio 1900.

Interno di Smallhythe

Dame Ellen si innamorò del posto passandoci verso fine 1800. Fu interessata alla casa e dopo qualche tempo ebbe l’opportunità di acquistare il cottage. Visse circondata da amici intellettuali e dalla Famiglia. Anche Sua figlia (regista di teatro, produttrice e costumista) si stabilì in zona, abitando la vicina Priest House. Naturalmente Ellen (che calco’ i palcoscenici per 65 anni) aveva casa a Londra, a Chelsea, ma Smallhythe Place era il suo buen retiro.

Interno di Smallhythe

La visita a Smallythe è un affascinante salto nel tempo ed è anche un sostegno alla fondazione che preserva il luogo e tramanda, anche con spettacoli teatrali, la memoria di questa grande attrice di teatro.

Interno di Smallhythe
Interno di Smallhythe
Smallhythe, il cottage nel Kent e …la famosa attrice Dame Ellen Terry
Smallhythe, il cottage nel Kent e …la famosa attrice Dame Ellen Terry

Viaggia in Europa

Di questi luoghi racconto le mie impressioni: emozioni, sorprese e delusioni. Viaggio per fare fotografie e fotografo per avere una scusa per viaggiare.

Prima di tutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Puoi anche stamparla e compilarla offline!

Scopri le meraviglie della natura in Europa leggendo gli articoli sul Delta del Danubio, con i suoi animali ed i suoi panorami, naviga verso le Isole Shetland oppure lasciati affascinare dalla Finlandia e dai suoi orsi bruni (che abbiamo visto anche con gli orsacchiotti in Romania)

Esplora la Francia viaggia dalla profumata Provenza con i suoi girasoli e la sua lavanda, alla Camargue, con le sue tradizioni e la Course Camarguaise, la corrida incruenta o attraversa le fredde acque della baia di Mont Saint Michel.

A presto!

Pubblicato: 31/08/2024
il Castello di Sissinghurst Castle and Gardens nel Kent-3

Il Castello di Sissinghurst ed i suoi giardini nel Kent

di Sergio Pubblicato: 27/08/2024
Europa written by Sergio

Dietro ogni giardino c’è una storia, anche per i giardini del Castello di Sissinghurst.

Questa è la storia della poetessa e botanica Vita Sackwille West, figlia unica del barone di Sackwille. Essendo una donna, ancorché figlia unica, non poté ereditare ne’ il titolo ne’ la maestosa ed immensa dimora di famiglia che lei amava, Knole House, nel Kent, dov’era nata nel 1892 .

Sissinghurst

La residenza era stata ceduta nel 1566 dalla Regina Elisabetta I a suo cugino Thomas Sackville e da allora la famiglia Sackville ne era divenuta  definitivamente proprietaria . Alla morte del Barone, titolo e proprietà passarono a suo nipote e Vita, lasciata Knole House al cugino , si “accontentò” della tenuta di Sissinghurst, che era in semi abbandono e che lei trasformò col marito Lord Harold Nicolson (scrittore e diplomatico) in uno dei giardini più belli e famosi di tutta l’Inghilterra.

Banner Pubblicitario Holafly

Il lavoro richiese 30 anni e il sorprendente risultato si vede.
I coniugi, che ebbero 2 figli, erano sostenitori del matrimonio aperto (siamo negli anni ’20 del 900).

Vita ebbe tra le altre una tempestosa relazione decennale con la scrittrice Virginia Woolf e così pure l’aristocratico marito intrattenne una vita sentimentale parallela ed omosessuale.

il Castello di Sissinghurst Castle and Gardens nel Kent-3

I giardini del Castello di Sissinghurst (Sissinghurst Castle Garden), a Sissinghurst nel Weald of Kent in Inghilterra è oggi tra i giardini più famosi d’Inghilterra ed è inserito nel registro dei parchi e giardini storici di Historic England. 

Dopo la morte di Vita Sackville-West nel 1962, la tenuta fu donata al National Trust ed è oggi tra i siti più popolari del National Trust, con quasi 200.000 visitatori all’anno (dati del 2017). 

I giardini contengono una collezione di piante conosciuta a livello internazionale, in particolare una collezione di antiche varietà di rose da giardino. La scrittrice Anne Scott-James considerava le rose di Sissinghurst “una delle più belle collezioni al mondo”.

il Castello di Sissinghurst Castle and Gardens nel Kent-3

Qui di seguito alcune fotografie dei giardini del Castello di Sissinghurst.

il Castello di Sissinghurst Castle and Gardens nel Kent-3
il Castello di Sissinghurst Castle and Gardens nel Kent-3

Viaggia in Europa

Di questi luoghi racconto le mie impressioni: emozioni, sorprese e delusioni. Viaggio per fare fotografie e fotografo per avere una scusa per viaggiare.

Prima di tutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Puoi anche stamparla e compilarla offline!

Scopri le meraviglie della natura in Europa leggendo gli articoli sul Delta del Danubio, con i suoi animali ed i suoi panorami, naviga verso le Isole Shetland oppure lasciati affascinare dalla Finlandia e dai suoi orsi bruni (che abbiamo visto anche con gli orsacchiotti in Romania)

Esplora la Francia viaggia dalla profumata Provenza con i suoi girasoli e la sua lavanda, alla Camargue, con le sue tradizioni e la Course Camarguaise, la corrida incruenta o attraversa le fredde acque della baia di Mont Saint Michel.

A presto!

Pubblicato: 27/08/2024
Escursione in Val Fex engadina Svizzera_-2

Val Fex… simply the best

di Sergio Pubblicato: 16/08/2024
Europa written by Sergio

Dicono che sia la più bella valle dell’arco alpino. Non saprei, ma certo la Val Fex – una laterale dell’Engadina – è qualcosa di incantevole. Una valle pedonale, con trasporto assicurato da carrozze trainate da cavalli, solo verde, fiume, baite, fiori di montagna e mucche. Una tipica valle svizzera, un vero paradiso.

Escursione in Val Fex engadina Svizzera_-2

Scelgo di fare il tratto in salita su un omibus trainato da imponenti cavalli. A guidarli è il figlio del titolare, che mi racconta un aneddoto molto particolare.

Intorno agli anni 2000 suo padre ricevette una prenotazione da Zurigo, qualcuno che per conto diciamo di Herr und Frau Schmidt chiedeva di riservare un giro privato in carrozza su per la valle. Si presentano nel giorno stabilito in 4, una coppia e due amici. Il giro si svolse come al solito e solo verso il termine del percorso il cocchiere si accorse che non già di Frau Schmidt si trattava ma nientemeno che di Tina Turner.

Escursione in Val Fex engadina Svizzera_-2

Mi piace pensare che la passeggera ad un certo punto, per commentare la bellezza mozzafiato del paesaggio, abbia intonato la canzone che ho usato come titolo e si sia fatta così riconoscere.

Questo ricordo in omaggio ad un’immensa cantante che ci ha lasciati lo scorso anno

Escursione in Val Fex engadina Svizzera_-2

Viaggia in Europa

Di questi luoghi racconto le mie impressioni: emozioni, sorprese e delusioni. Viaggio per fare fotografie e fotografo per avere una scusa per viaggiare.

Prima di tutto il bagaglio: dai un’occhiata a cosa mettere in valigia: la lista da stampare per il viaggio perfetto. Puoi anche stamparla e compilarla offline!

Scopri le meraviglie della natura in Europa leggendo gli articoli sul Delta del Danubio, con i suoi animali ed i suoi panorami, naviga verso le Isole Shetland oppure lasciati affascinare dalla Finlandia e dai suoi orsi bruni (che abbiamo visto anche con gli orsacchiotti in Romania)

Esplora la Francia viaggia dalla profumata Provenza con i suoi girasoli e la sua lavanda, alla Camargue, con le sue tradizioni e la Course Camarguaise, la corrida incruenta o attraversa le fredde acque della baia di Mont Saint Michel.

A presto!

Pubblicato: 16/08/2024
Articoli più recenti
Articoli precedenti

Recent Posts

  • Andalusia insolita: i Pueblos Blancos

    Pubblicato: 12/07/2025
  • Bacchette cinesi per mangiare storia, guida pratica e consigli utili

    Pubblicato: 10/07/2025
  • Viaggio nella cucina Thai: il Pad Krapao

    Pubblicato: 24/06/2025
  • Da Bangkok a Chiang Mai: come trasformare un viaggio in Thailandia in un’avventura indimenticabile

    Pubblicato: 22/06/2025
  • Bazi: gli otto caratteri del Destino e la Metafisica Cinese

    Pubblicato: 10/06/2025
Banner Pubblicitario Holafly
300 x 250 A-2 banner Assicurazione Heymondo
  • Facebook
  • Instagram
  • Whatsapp
  • Threads

@2025 - Tutti i diritti sono riservati. Disegnato e sviluppato da Macs

Viaggio ControMano
Gestisci la tua privacy

Utilizziamo tecnologie come i cookie per archiviare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci pubblicitari personalizzati. Acconsentire a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID univoci su questo sito. Non acconsentire o revocare il consenso potrebbe influire negativamente su alcune funzionalità e funzioni.

Attenzione: questo è un blog di viaggi, le indicazioni presenti negli articoli sono fornite gratuitamente a scopo divulgativo e potrebbero essere non aggiornate o incomplete. Prima di acquistare, di prenotare o di partire consultate sempre i siti ufficiali. Alcuni link in questo articolo possono essere sponsorizzati, ovvero, se comprate tramite il link non pagate di più, ma mi viene riconosciuta una commissione. Gli articoli aggiornati o pubblicati a partire da febbraio 2024 riportano un asterisco* accanto ai link sponsorizzati. Inserisco i link solo se pertinenti e dopo averli verificati.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
Viaggio ControMano
  • Africa
  • America
    • Alaska
    • Canada
    • Centro e Sudamerica
    • Stati Uniti
  • Asia
    • Cina
    • Giappone
    • India
    • Indocina
    • Indonesia
    • Thailandia
  • Europa
    • Italia
  • Video
  • Divagazioni
  • Apri un blog
  • Un po’ di me
  • Facciamo la differenza
  • Copyright
  • Mappa del sito
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Imprint
  • Disconoscimento
  • Menzione d’onore per una mia foto all’Oasis Photo Contest 2013
  • Medaglia al concorso Life in Colour Hipa.ae
  • Mostra aniMALi d’AFRICA
  • Eventi dal 2014 al 2019
  • Eventi dal 2011 al 2013
  • Eventi fino al 2011